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Napoli-Fiorentina 2-1, le pagelle: De Gea l'incertezza pesa, male Ndour e la difesa

Napoli-Fiorentina 2-1, le pagelle: De Gea l'incertezza pesa, male Ndour e la difesaFirenzeViola.it
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Ieri alle 16:53Copertina
di Tommaso Loreto

DE GEA - Subito impegnato da Raspadori con un tiro centrale risponde presente dopo una decina di minuti di gioco, lo stesso non si può dire sul primo gol del Napoli sul quale pesano grosse responsabilità. Parziale riscatto prima su Politano poi su Spinazzola mentre ringrazia la parte alta della traversa sul missile di Di Lorenzo. Ricomincia la sua domenica di straordinari rispondendo a Raspadori sul primo tiro del secondo tempo poi è costretto ad arrendersi sul secondo tentativo dell’attaccante azzurro. Tiene in partita i suoi anche nel finale su Simeone, ma l’incertezza sul primo gol oggi è evidente e alla fine fa la differenza nel risultato, 5,5

COMUZZO - Lukaku gli ruba la posizione in area piccola poco dopo il quarto d’ora, per sua fortuna senza colpire il pallone di testa. Tiene in gioco lo stesso attaccante in occasione del vantaggio azzurro poi rischia nuovamente su Raspadori dopo 10 minuti nella ripresa. Prova deludente come quella di giovedì, 5

Dal 28’st MORENO - Appena entrato si trova davanti Politano che trova la risposta di De Gea poi sbaglia scelta su un retropassaggio nel finale prendendosi un rischio inutile, 5,5

PABLO MARI' - Resta in mezzo sul primo affondo partenopeo che porta al tiro Raspadori. Troppo distante da Lukaku che offre l’assist del 2-0 a Raspadori. Morbido, 5,5

RANIERI - In ritardo su Raspadori nella prima occasione del Napoli non migliora nei posizionamenti col passare del tempo e fino alla sostituzione, 5

Dal 13’st PONGRACIC - Entra male in partita perchè dopo pochissimo dal suo ingresso in campo gli scappa Raspadori che raddoppia, poi perde un brutto pallone a cinque minuti dalla fine dopo il quale si fa ammonire, 5

DODO’ - In grosso affanno nel primo tempo senza che riesca mai a trovare il fondo. Raddoppio assente su Lukaku in occasione del secondo gol del Napoli. Periodo di flessione, 5

NDOUR - In avvio si piazza in marcatura su McTominay, poi si fa apprezzare anticipando Lukaku in piena area ma sono semplici episodi in un primo tempo in cui praticamente non si vede. Poco preciso anche nel secondo tempo. Impalpabile, 5

CATALDI - Sovrastato dal centrocampo avversario fatica molto ad alimentar il giro palla. Qualcosa di più nel secondo tempo ma è davvero poca roba, 5

Dal 35’st BELTRAN - Difende bene qualche pallone, 6

FAGIOLI - Buono il primo invito al tiro per Gudmundsson, altrettanto il cross per Kean, segno che nel primo tempo è forse l’unico che prova a inventarsi qualcosa. Colpito duro al limite dell’area in apertura di secondo tempo conferma la maggior qualità rispetto ai suoi compagni di squadra. Tiro da fuori nell’ultimo quarto d’ora mandando alto, per la giornata di oggi è una rarità, 6

PARISI - Dalla sua parte nasce la prima opportunità del Napoli, anticipo di una prima frazione di gioco in cui è in grossa difficoltà. La musica non cambia fino a quando Palladino lo sostituisce, 5

Dal 13’ st GOSENS - Non cambia volto alla partita della sua squadra, 5,5

GUDMUNDSSON - Prova a rispondere alla prima occasione del Napoli, anche se il suo tocco sull’invito di Fagioli non impegna troppo Meret. Per il resto nel secondo tempo raramente si propone. Ci si ricorda di lui per il giallo rimediato dopo venti minuti nella ripresa ma anche per il gol (bello) che accorcia le distanze. Al netto del non gioco che regna intorno a lui è lecito attendersi maggiore intraprendenza. Può dare di più, 5,5

KEAN - Il primo pallone buono lo riceve sulla testa ma in anticipo sull’uscita di Meret manda alto. Costringe Buongiorno al giallo in avvio di ripresa ma soprattutto scambia bene con Gudmundsson mandandolo al tiro che vale il gol. Ci riprova poco dopo quando in mezzo a due avversari spara sopra la traversa. Almeno dà battaglia, 6

PALLADINO - Conferma il 3-5-2 delle ultime uscite con Gudmundsson promosso titolare dietro a Kean. L’avvio di gara è di grande sofferenza e il gol del Napoli la logica conseguenza di una superiorità evidente oltre che dell’errore di De Gea. Il portiere evita comunque che il passivo sia peggiore e all’intervallo essere sotto di un solo gol è già qualcosa. Nel secondo tempo, dopo una decina minuti, inserisce Pongracic e Gosens per Ranieri e Parisi ma nel giro di poco i suoi incassano il secondo gol. Dopo il gol di Gudmundsson richiama Comuzzo e prova Moreno poi tocca a Beltran al posto di Cataldi. Il gol che riapre il match è un lampo nel buio che continua ad avvolgere il gioco e pure i cambi (quasi tutti difensivi ad eccezione di Beltran) sono tutt'altro che incisivi, 4,5