PIZARRO A RFV: "INFANTINO BEL COLPO. ARTHUR? HA BISOGNO DI UN CAGNACCIO A FIANCO"

01.08.2023 16:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PIZARRO A RFV: "INFANTINO BEL COLPO. ARTHUR? HA BISOGNO DI UN CAGNACCIO A FIANCO"
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex centrocampista della Fiorentina, David Pizarro, si è raccontato così, in esclusiva, a Radio FirenzeViola

Come sta? Quando la rivedremo in Italia?
"Adesso stiamo facendo dei lavori con i ragazzi qua in Cile, giriamo per i vari campi di periferia. Per diventare allenatore a tutti gli effetti mi manca ancora il patentino Pro, speriamo che la mia domanda a Coverciano venga accolta il prima possibile". 

Che ne pensa dell'ultima stagione della Fiorentina?
"Seguo sempre il calcio italiano anche se sono così a distanza. Credo che i viola abbiano lasciato stare la prima parte del campionato, nella seconda, invece, abbiamo visto tutta un'altra squadra. Una delle due finali poteva essere vinta, ma serve sempre quel pizzico di fortuna. Per mia esperienza, ad esempio, se avessimo avuto un po' più di fortuna avremmo battuto il Siviglia in finale di Europa League".

Le piace il Viola Park?
"Voglio fare tantissimi complimenti alla società. Una città come Firenze merita un centro sportivo così e io conosco bene il palato fiorentino. Sarà una delle strutture più belle d'Europa?

Un pensiero sull'acquisto di Arthur?
"Il messaggio è che la Fiorentina continuerà a proporre bel gioco. Lui è un giocatore per gioca in campo avversario. Arthur è in grado di giocare la palla, io l'ho seguito quando giocava in Brasile e dicevo che già allora che era fortissimo. La sua carriera ha detto un'altra cosa e al Barcellona ha trovato giocatori fortissimi come Xavi. Sono fiducioso su questa operazione. Senza infortuni e con continuità sarà un colpo importante".

Un giocatore molto diverso da lei...
"Sì molto diverso da calciatori come me e Pirlo. Sono tre anni che lavora per tornare ad un livello importante e non ci è ancora riuscito. Però, a parer mio, si può recuperare. Arthur ha caratteristiche spagnole, gli piace giocare col pallone, ma senza bisogna vederlo. Io nella mia carriera ho sempre avuto al fianco dei "cagnacci", a parte a Firenze. Quella viola è una piazza importante, il tifoso quest'anno si aspetta qualcosa di più rispetto alle due finali perse. La Fiorentina deve essere sempre protagonista". 

Lo conosce Infantino?
"La Fiorentina ha fatto un bel colpo, spero che possa inserire subito. Per me, a livello di prospettiva, è un giocatore molto importante. Può giocare in diversi ruoli, dipenderà tutto da Italiano e Gino, poi, dovrà inserirsi".

Cosa manca a questa Fiorentina?
"Serve qualcosa a livello di realizzazione, ci sono state partite dove ha creato tanto ma concluso poco". 

La Fiorentina il prossimo anno giocherà la Conference al posto della Juventus...
"I viola conosco bene questa competizione, spero che possa arrivare un'altra volta fino in fondo con un risultato diverso dall'anno scorso. Io sono molto fiducioso per la prossima stagione".

Che ne pensa del mercato arabo?
"Se guardi la mia carriera ho sempre preferito il posto dove giocavo. Ho sempre seguito il calcio, poi i soldi arrivano con le prestazioni. Io mi chiedo ma la FIFA cosa fa? Non si capisce più nulla con questo fair play finanziario". 

Ha sentito Rossi dopo l'addio al calcio?
"Per me Pepito è uno degli attaccanti più forti con cui ho mai giocato. Quella maledetta sera contro il Livorno me la ricordo ancora. Oltre a essere un attaccante fortissimo è un ragazzo d'oro".