Di Livio sul suo passato al Firenze: "Sarei rimasto volentieri a lavorare in società"

L'ex difensore viola, Angelo Di Livio, si è soffermato sul suo passato alla Fiorentina: "Firenze è una città speciale - ha dichiarato - focosa, come è nella mia natura. Quando sono arrivato qualche insulto me lo sono beccato. Gobbo di qua, gobbo di là. Poi è nato un legame fortissimo.

E ho conosciuto l’allenatore che ricordo con più affetto: Fatih Terim, un gentiluomo, ci sentiamo ancora oggi. Alla Fiorentina sono rimasto da capitano anche dopo il fallimento. Siamo ripartiti dalla C2, ho contribuito alla rinascita, è stata una bellissima favola. A 38 anni mi sono ritirato. Sarei rimasto volentieri a lavorare in società, ma ahimè non me l’hanno permesso…".