AG. IKONÉ-BREKALO A FV: "SE JOHNNY RESTA E INIZIERÀ A SEGNARE, VARRÀ 60 MILIONI"
La sensazione è che quella che la Fiorentina è pronta a vivere sarà un'estate elettrica sul fronte esterni. Salutato a parametro 0 Saponara, per l'area tecnica viola sarà tempo di prendere una decisione anche per le altre ali presenti in rosa, a cominciare da Jonathan Ikoné e Josip Brekalo. Per approfondire il futuro dei due giocatori di Italiano, Firenzeviola.it ha interpellato in esclusiva l'agente del francese e del croato, Andy Bara, che ha fatto il punto della situazione circa le prospettive dei suoi assistiti:
Bara, partiamo da Ikoné: in cosa può migliorare ancora secondo lei?
“Io penso che la prossima stagione sarà tra i migliori in Serie A, nel suo ruolo. In questo anno e mezzo si è dovuto adattare alla lingua, che adesso padroneggia, ma anche al sistema e al modo di giocare che è diverso dal campionato francese. È veloce, ha tecnica, ha le qualità per fare molto bene. Ovviamente se rimarrà a Firenze, perché nel calcio non si può mai sapere come vanno le cose. Però se rimarrà credo che la prossima stagione sarà la sua”.
La sua difficoltà nel finalizzare sotto porta crede che possa essere una conseguenza di un fattore mentale o tecnico?
“Onestamente non lo so, forse è anche stato sfortunato. Però è di certo un aspetto dove deve migliorare e per questo dovremo lavorare tutti insieme, lui e lo staff soprattutto, perché se Jonathan riuscisse a essere più concreto sotto porta diventerà un giocatore da 60 milioni. Ci sono pochi giocatori con la sua tecnica e la sua velocità”.
Passiamo a Brekalo, ora: crede che possa far coppia con Ikoné nell'attacco della prossima stagione?
“Certamente. Brekalo è un giocatore che ha già fatto vedere le sue qualità, a Torino ha fatto un’ottima stagione, era uno dei migliori della squadra. Ha segnato molto e contro tanti grandi club. Prima di arrivare aveva giocato poco perché non voleva rinnovare il contratto con il suo vecchio club e credo che questi quattro mesi gli siano serviti per adattarsi fisicamente. È anche stato sfortunato quando ha giocato perché ha preso più volte il palo e segnare per un giocatore offensivo aiuta sempre. Ha avuto ottimi numeri nella passata stagione, ha realizzato 7 gol e anche 2 assist con il Torino che, possiamo dirlo, ha una squadra meno forte della Fiorentina. Per questo penso che possa fare ancora meglio a Firenze e credo che possa partire titolare in ogni match nella prossima stagione”.
Qual è il sogno di Jonathan e Josip per la loro carriera?
“Per Ikoné è sicuramente riuscire a giocare per la sua Nazionale che è fra le migliori al mondo. Entrambi vogliono vincere trofei con la Fiorentina e sono molto dispiaciuti di non esserci riusciti già quest’anno, ma magari l'anno prossimo ci saranno altre occasioni per gioire. Entrambi vogliono riuscire a giocare la Champions e credo siano nel posto giusto: la Fiorentina è un grande club, ha tutto per poterci arrivare. Da una città meravigliosa a dei grandi tifosi, e presto anche una delle migliori strutture in Europa, il Viola Park. La Fiorentina ha anche un’ottima società con un presidente appassionato e persone competenti in dirigenza: per noi è un piacere lavorare con loro".