"AMARCORD", Le partite storiche con la Roma
La rivalità tra Fiorentina e Roma, certamente in ascesa negli ultimi anni, affonda le proprie radici nella storia e nella tradizione, anche culturale, che mette di fronte due della città più belle e visitate del mondo. Certo, tutto nasce da quel 6 giugno 1993 con il gol sbagliato a porta vuota da Carnevale, ma preferiamo sorvolare visto che il ricordo è una ferita ancora aperta. Preferiamo, invece, ricordare i precedenti che recitano a favore dei viola: 141 incontri disputati in serie A con 44 vittorie, 56 pareggi e 41 sconfitte. La forbice si allarga all'Artemio Franchi con 32 successi gigliati, 29 pareggi e sole 11 sconfitte. Imbarazzante, infine, lo scarto delle reti: 102 a 66 per la Fiorentina. Ricordiamone alcune...
La (tripletta) di Giancarlo Antognoni, 5 aprile 1980.
Viola allenati dal romano (ironia della sorte) Paolo Carosi che affrontano la Roma per la 26° giornata. Quel giorno, la "rometta" dell'epoca, fu spazzata via dalla potenza del tiro del "capitano", semplicemente devastante. Due punizioni, al 3' ed al 16', entrambe piazzate sotto al "sette", impallinarono il portiere giallorosso Paolo Conti, platealmente sconsolato, quasi impaurito. Particolare curioso: la partita terminò 3-1 ed il terzo gol avvenne in seguito ad un tiro da fuori area dello stesso Antognoni deviato da Santarini. Con le regole di oggi la rete sarebbe stata attribuita certamente al fuoriclasse di Marsciano, per quella che sarebbe stata la sua prima tripletta in maglia viola.
Fiorentina-Roma 3-1, 9 aprile 2001: E' la partita del "Semo tutti parrucchieri", striscione per una volta simpatico e pungente esposto dai romanisti accorsi in massa all'Artemio Franchi. Perchè quello striscione? Si giocò di lunedì per problemi di ordine pubblico e quel giorno, si sa... i parrucchieri non lavorano. Arrivarono in 7000 per vedere, ahiloro, il trionfo viola firmato da una doppietta di Enrico Chiesa (splendido il gol del vantaggio su una punizione da 30 metri) e da un'autorete di Candela, inframezzato dal provvisorio pareggio di Emerson. 3-1 il risultato finale, sbattuto in faccia al Re Leone, Gabriel Batistuta, che per la prima volta tornava a Firenze da avversario.
Fiorentina-Roma 4-1, 25 aprile 2009: E siamo all'ultima vittoria datata, non a caso, 25 aprile. Si, perchè il 4-1 firmato Vargas, Gobbi e Gilardino (doppietta) rappresentò una vera e propria festa per i tifosi viola ed una liberazione per Cesare Prandelli che mai aveva battuto i giallorossi nei suoi 4 anni a Firenze. Fu il trampolino di lancio verso l'ennesimo miracolo che volle dire Champions League.