"LA SIGNORA IN VIOLA", Grazie ragazzi! Tre punti per un magnifico compleanno (il mio, ma l'età non si dice...)

24.12.2008 00:11 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Signora in viola
"LA SIGNORA IN VIOLA", Grazie ragazzi! Tre punti per un magnifico compleanno (il mio, ma l'età non si dice...)
FirenzeViola.it

"Vi racconto la mia trasferta a Genova.
Siccome avevo paura di sentire la mancanza della Viola, vista la sosta per le festività, ho deciso di seguire la squadra o meglio mi è stata regalata la trasferta per il mio compleanno! Non vi dirò quanti anni, perché non è carino chiederli ad una Signora!
Ci ritroviamo dietro la curva Fiesole verso le 9 piuttosto infreddoliti. Quando prendiamo posto sul pulman, mi rendo conto della “varia umanità” che mi circonda: si va da un paio di coppie un po’ più attempate, ad un signore sessantenne simpaticissimo, un ragazzo romano tifosissimo viola (fede trasmessa dal padre…marchigiano!), un ragazzone rasta con fidanzatina dai grandi occhioni da cerbiatto, una buona fetta del nuovo viola club “Degenero Viola”! Questi ultimi devo dire che sono stati gli animatori del nostro viaggio: cori e sfottò per tutto il tempo, tanto per tenere alto il morale, un “sano casino” propiziatorio (visto poi il risultato)!
Arriviamo a Marassi intorno alle 13 ed entriamo, tramite un sottopassaggio-tunnel al settore ospiti: veramente brutto e per di più da lì non si vede un cavolo perché siamo a livello del campo e con i vetri, che ci delimitano, molto sporchi. Altra caratteristica sono i bagni in comune: non è prevista una “segnaletica” uomo-donna e il bar pare quello delle monache di clausura: ti rispondono da una finestrella con le grate!
Ma in fondo siamo venuti per tifare la Fiorentina e… “di tutto il resto noi ce ne freghiamo”!
La partita è sempre stata in mano nostra ed alcuni giocatori si stanno confermando alla grande specialmente nel cuore della squadra: il centrocampo. Mi ha impressionato la sicurezza che stanno acquisendo i nostri uomini, lontani anni luce da quelli che “coltivavano il proprio orticello”, capaci finalmente di essere squadra, una splendida squadra.
Sugli spalti questo si avverte ed abbiamo manifestato il nostro orgoglio cantando ininterrottamente per 90 minuti ed, alla fine, eravamo stanchi ma felicissimi: finiamo l’anno al quarto posto, posizione che è stata il nostro obiettivo per tutto il 2008. Scoccia quasi fermarsi ora che la Fiorentina è diventata “bella” ma confido che il riposo e Marbella fungano da beauty farm e ce la riportino ancora più tonica.
Faccio i complimenti, per il lavoro svolto fin qui e gli auguri per le prossime feste, a chi dirige questa orchestra, a chi ha fatto armonizzare i vari strumenti (calciatori), a chi ha creato piacevoli armonie (gioco): il nostro “maestro” Cesare Prandelli.  E siccome quando arriva un nuovo anno si spera sempre in meglio…"

La Signora in Viola