Alla Viola serve molto più dell'1%. Vince ma non convince: adesso va aiutata

Alla Viola serve molto più dell'1%. Vince ma non convince: adesso va aiutata
Oggi alle 00:00Notizie di FV
di Sonia Anichini

Visto che ci mancano i centrocampisti s’è deciso di mettere in mostra tutti i difensori che abbiamo! Sono rimasti in panca solo i nuovi Valentini e Moreno mentre gli altri sono scesi tutti in campo, e anche contemporaneamente, per difendere a spada tratta la vittoria dei viola contro il Genoa. Non voglio parere una schizzinosa, non sono una purista del calcio e sono vincolata esclusivamente al risultato, mi interessa vincere ma qualche considerazione va fatta per capire come la Fiorentina non mostri un bel gioco, come non riesca a gestire i novanta minuti delle partite, come spesso paia in difficoltà fisica.

Ieri la Viola ha avuto un approccio positivo alla gara, la prima mezzora ci ha visto fare due gol con Kean e Gudmundsson ma il secondo tempo è stato una sofferenza, abbiamo concesso troppo ai grifoni e non riuscivamo a fare tre passaggi di fila. Vorrei prima fare i complimenti ai goleador della giornata, a Kean che ieri ha fatto 13, il numero dei gol in campionato, che di per se significa fortuna ma anche bellezza perché la rete che ha messo a segno dopo appena 8 minuti è stata un capolavoro. L’attaccante sta vivendo una nuova rinascita e a Firenze non possiamo che considerarla una delle cose più belle di questa stagione, lo scetticismo iniziale è stato cancellato nel modo più intelligente possibile e cioè attraverso il campo, l’impegno e i gol. Bravo Moise, attento solo a non farti distrarre dal tuo amico appena arrivato tra noi!

Poi nel complesso la sua gara non ha brillato, soprattutto nella seconda parte, ma è stato in buona compagnia. Lo stesso infatti si può dire di Gudmundsson che è tornato a segnare, complice una deviazione, ma che non è stato molto incisivo nel gioco viola. Per lui siamo ancora al bene ma non benissimo, stiamo ancora aspettando quella continuità che potrebbe essere determinante e che fino adesso, vuoi infortuni, vuoi inserimento nel gruppo, è mancata.

Resta ancora da risolvere il problema del centrocampo per il quale la società ha già arruolato Folorunsho, che ho già avuto modo di esternare come mi piaccia perché dove non arriva con la tecnica ci arriva col fisico, ed è arrivato Ndour che sinceramente non conosco e quindi non mi esprimo e aspetto di vederlo in campo. Purtroppo l’asse che aveva dato tanto alla Fiorentina, Adlì Cataldi Bove, non è ricomponibile e mi auguro che Palladino riesca a trovare la giusta alchimia con i nuovi acquisti, che confido non siano terminati e che quell’uno per cento (Pradè ha detto che il 99% del lavoro, mercato, è stato fatto) sia comprensivo di un terzino destro, un centrocampista e un vice Kean. Mi pare troppa roba, purtroppo.

Gli innesti, se giusti, potranno dare una mano alla squadra per vedere di superare le defaiances che vengono palesate durante le gare perché anche contro il Genoa abbiamo rischiato di buttare alle ortiche il punteggio visto che abbiamo subito il gol di De Winter quando ancora mancava oltre mezzora di match. Se si potesse evitare di patire così sarebbe meglio, ma sono disposta a giocarmi le coronarie per i 3 punti!

Un’altra cosa che mi rincuora è che i ragazzi hanno comunque dimostrato di essere tornati a correre per i compagni, sono tornati uniti e compatti, cosa che aveva evidenziato come mancante al gruppo capitan Ranieri dopo l’imbarazzante sconfitta contro il Monza. Vedere lo stesso capitano, ma anche Gosens che io ritengo possa in futuro meritarsi questo titolo e che ieri è stato forse il migliore in campo, arringare e spronare i suoi, gioire anche solo per aver guadagnato una punizione e di conseguenza minuti importanti, fa comunque intravedere una ritrovata armonia…che spero le new entry non riescano a turbare!

Ora non ci resta che attendere le ultime ore di mercato, di capire chi vestirà la maglia viola dopo Ndour e Zaniolo, di sapere se ci alleggeriremo degli esuberi (spero che Kouamè abbia fatto l’ultima apparizione al Franchi) e avere la conferma o meno della cessione di Comuzzo. Spero che Pietro rimanga tra noi e come ha scritto la curva “don’t touch Comuzzo”.

La Signora in viola