Fiorentina in crisi, parla Macia: "Mi ricorda quanto fatto a inizio 2013. Ecco come ne uscimmo"

Fiorentina in crisi, parla Macia: "Mi ricorda quanto fatto a inizio 2013. Ecco come ne uscimmo"FirenzeViola.it
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Ieri alle 23:40Notizie di FV
di Redazione FV

Come può la Fiorentina uscire da questo momento di difficoltà? Risponde, su FirenzeViola.it, Eduardo Macia, dirigente esperto che a Firenze viene ricordato per il gran lavoro svolto proprio con Daniele Pradè. Come non ricordare quella Fiorentina di Montella che per tre anni consecutivi si classificò al quarto posto. Tempi ormai lontani, ora i problemi sono diversi e anche con una Fiorentina sesta i dubbi sono tanti. E ci si interroga sul futuro di Palladino e sulle sue capacità di risollevare la squadra. 

Macia, che idea si è fatto vedendo la Fiorentina e soprattutto che pensa delle ultime sconfitte, in particolare quelle dolorose con Como e Verona?
"Un po' mi ricorda il nostro periodo di gennaio-inizio febbraio del 2013, quando perdemmo contro Udinese, Pescara, Catania e pareggiammo contro il Napoli in una partita casalinga. Eravamo in calo dopo avere esibito un calcio spumeggiante e vincente che fece cambiare agli altri il modo di affrontarci. Tutte divennero partite sporche e dure. Abbiamo però avuto la calma necessaria per adattare di nuovo il nostro calcio, senza perdere la nostra identità di fronte a questo nuovo modo di affrontarci. Siamo cresciuti in intensità e velocità per essere di nuovo dominanti. Quest’anno la Fiorentina ha fatto vedere delle cose interessanti per portare avanti questo primo periodo di transizione dopo Italiano, con partite veramente di alto livello, quindi è diventata di nuovo un... "nemico" che deve essere affrontato fortemente. Tocca adesso alla squadra cambiare questo passo mentale e ritrovare quello visto nei primi mesi". 

QUI LE DICHIARAZIONI INTEGRALI DI MACIA