LE PAGELLE, Neto c'è, Jojo e Ljajic no. Borja..che iella!

NETO – Montella gli conferma la fiducia, lui risponde subito facendosi trovare pronto sulla respinta su Florenzi. Sia su De Rossi che più tardi su Destro sono brividi nel veder uscire il pallone di niente. Determinante, in apertura di secondo tempo, nel dire no a Florenzi che conclude a botta sicura, può fare molto poco su Destro che devia da due passi. Nel finale esce bene alla disperata. La risposta all'errore di Udine, comunque sia, c'è stata, 6,5.
SAVIC – Subito attento in chiusura su un traversone velenoso da destra. Ha invece i suoi bei problemi col passare dei minuti e ogni tanto traballa anche lui. Pochi sussulti nel secondo tempo fino a quando salva il risultato quando di testa salva sulla linea. Vale quanto un gol, 6.
RODRIGUEZ – Provvidenziale nel chiudere il tiro ravvicinato di Pjanic dopo una decina di minuti di gioco. Destro però lo salta secco quando manda a lato non di molto. Una paio di sue disattenzioni rischiano di costare moltissimo, per fortuna Destro spara alle stelle su una di queste. Sfortunato quando stoppa il colpo di testa di Tomovic, Destro lo fredda sul gol. Errori non da lui, 5,5.
TOMOVIC – Buon per lui che De Rossi non inquadri lo specchio della porta dopo appena cinque minuti di gioco. Qualche ulteriore incertezza prima del pasticcio su Destro in avvio di ripresa. Ci sta il giallo rimediato a metà ripresa mentre non ha fortuna nel trovarsi Gonzalo sulla traiettoria del suo colpo di testa. Nel primo tempo supplementare Pjanic lo brucia e serve l'assist per il gol di Destro. Se la scelta rispetto a Roncaglia è tecnica, non sembra convincere, 5.
CUADRADO – Primo squillo poco prima del ventesimo con un traversone interessante per Toni. Ma nel primo tempo resta anche l'unico, e delle due l'una: o non lo vedono i compagni, o lui non si fa vedere. Un po' meglio nei primi minuti del secondo tempo quando riesce a scappare un paio di volte ma senza trovare misura negli appoggi. Clamorosa, tuttavia, la iella nera quando nel primo supplementare prima coglie il palo poi di testa trova la risposta di Goicoechea. Finale da royal rumble, con il rosso e successiva bagarre nel tunnel degli spogliatoi. Doppia occasione a parte, ne azzecca poche, e forse è un po' stanco, 5,5.
AQUILANI – Pronti via, si vede che sente la partita da come si avventa sul pallone. Dopo poco ci prova con un pregevole tacco appena dentro l'area, Goicoechea c'è. Non sarà brillantissimo ma centra una traversa clamorosa su punizione. Con l'uscita di Migliaccio deve arretrare il baricentro e recupera palloni preziosi. Non è un fulmine, ma fa il suo, 6,5.
MIGLIACCIO – Quando deve mordere non ci sono problemi, quando deve invece giocare di prima e negli spazi stretti è tutto più difficile. Lascia dopo poco più di un'ora, senza lasciare il segno, 5,5.
Dal 19'st ROMULO – Regala un pizzico di vivacità e soprattutto velocità in un centrocampo non propriamente scintillante. Volenteroso, 6.
BORJA VALERO – Avvio di buon spessore con dinamismo e precisione. E' il punto di riferimento in assenza di Pizarro e non potrebbe essere altrimenti. Bradley lo stende e rimedia il giallo dopo un numero dei suoi nel secondo tempo. Il vero numero, però arriva sul fil di lana con il palo clamoroso che gli nega il gol. Borja...che iella! 7.
PASQUAL – Subito propositivo arriva al traversone almeno un paio di volte nei primi minuti. La Roma però prende campo, e dalla sua parte diventa più difficile trovare profondità. Lui però non si risparmia e nel primo tempo supplementare impegna Goicoechea su punizione. Ci prova come può, 6.
Dal 1'stt LLAMA - S.v.
JOVETIC – Sua la prima, buona, occasione da rete. Ma dal limite dell'area alza troppo la mira e la sua conclusione finisce alta. Col passare del tempo si ritrova, di nuovo, a sbattere contro la difesa avversaria, ma almeno costringe almeno due giallorossi all'ammonizione. Manca precisione anche nel secondo tempo con qualche tiro da fuori ampiamente a lato. Più passa il tempo e più ti aspetti che si accenda e inventi qualcosa, ma è sempre troppo lontano dall'area. E se il gol per la Fiorentina comincia a diventare un problema è anche perchè lui non gira, 5.
TONI – Lotta e sgomita nei primi minuti, quando prova anche ad anticipare Goicoechea in uscita senza successo. E' uno dei pochi che riceve anche perchè ha qualche difficoltà nello smarcarsi con continuità e anche nel secondo tempo si vede poco, seppure si sacrifichi molto 5,5.
Dal 33'st LJAJIC – Dopo qualche minuto si ritrova in un mischione sulla linea di porta ma non trova il tempo giusto per la deviazione. Nel proseguo della gara è difficile accorgersi del suo ingresso in campo visto che si segnala per un unico tiro da fuori sopra la traversa. Impalpabile, 4,5
MONTELLA – Le sue scelte sanno tanto di bocciatura per Viviano e Roncaglia che si accomodano in panchina a favore di Neto e Tomovic. La sua Fiorentina comincia molto bene, riversandosi in avanti e creando qualche problema alla Roma. Col passare del tempo, però, si sente la mancanza di Pizarro e la manovra è piuttosto prevedibile. Di contro i giallorossi sono più pericolosi dell'unica occasione viola con la traversa di Aquilani. Nel secondo tempo inserisce Romulo per Migliaccio e dopo qualche minuto Ljajic per Toni. La Fiorentina soffre, ma potrebbe anche segnare con Borja Valero che colpisce il secondo legno della serata. Nei supplementari la difesa viene di nuovo infilata e stavolta Destro realizza, mentre anche Cuadrado partecipa alla fiera del palo colpendo il terzo legno. L'ultima mossa è Llama per Pasqual ma la fortuna non aiuta i viola, tantomeno gli attaccanti che non segnano. E' un'eliminazione che brucia in un gennaio nerissimo, 5,5.
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