BIASI A RFV, Kean ad Asti era esuberante e stava sempre col pallone

02.07.2024 10:13 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BIASI A RFV, Kean ad Asti era esuberante e stava sempre col pallone
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Renato Biasi, allenatore che ha visto crescere Moise Kean all'Asti, ha parlato oggi a Radio Firenzeviola, durante 'C'è polemica', esprimendosi così: "Fare paragoni è difficile ma da bambino Moise era esuberante, fisicamente e tecnicamente aveva qualcosa iù degli altri ma anche a livello di coordinazione. Però è chiaro che ora è un'altra cosa. Quando ti confronti con gli adulti la differenza che faceva a livello giovanile viene un po' meno. Le qualità e le doti le ha, credo che con un ambiente che gli dà fiducia possa far bene. Gli spezzoni che ha fatto alla Juve io li ho visti sempre fatti con grande voglia, poi alla Juventus è un contesto diverso. Moise per come lo conosco è un ragazzo che ha grande voglia. Firenze potrebbe essere un trampolino per un suo rilancio anche a livello di Nazionale visto che abbiamo visto molto poco in questo Europeo...".

Potrebbe davvero tornare nell'Italia?
"Deve solo giocare, quello è fondamentale. Perché se non giochi non trovi continuità".

Com'era Moise da piccolo?
"Aveva una fame particolare, più che altro perché non aveva altro gioco. Moise veniva ad accompagnare il fratello e si metteva da una parte a giocare col pallone. Una cosa che forse oggi si è un po' persa. Giocando da solo sviluppava le capacità coordinative che sono state la sua forza rispetto a bambini che avevano altre attenzioni. Questa cosa mi colpì subito: l'ho seguito quattro mesi ad Asti e poi l'ho portato a Torino per salire di categoria".