LUCCHESI A RFV, Rinnovo Castrovilli? Sotto controllo. Mercato si può accendere
Il direttore sportivo, ex tra le altre di Pisa e Fiorentina, Fabrizio Lucchesi è intervenuto a RadioFirenzeViola, durante la trasmissione "Viola amore mio". Ecco le sue parole: "Il mercato chiude tra un mese, adesso la Fiorentina è nel pieno della sessione ma noi stiamo vedendo solo la parte finale, tante cose sono già state discusse e organizzate da settimane. E' un cantiere aperto. Probabilmente la società sperava di essere più avanti, ma ci sono trattative come quella di Amrabat che allungano i tempi. Il mercato è "buffo", quello che non fai in un mese magari lo fai in mezza giornata. La Fiorentina deve fare operazioni mirate, deve prendere giocatori più che buoni per alzare il livello tecnico-tattico della rosa".
Quanto contano le parole date nel calciomercato?
"E' un elemento fondamentale, ma non si fanno mai trattative su un giocatore solo. Il giocatore può dare disponibilità, ma per dare via un giocatore la squadra cedente potrebbe dover aspettare di prendere il sostituto. Ma guardate che a volte il mercato si accende in un attimo e le operazioni che non hai fatto in un mese le fai in 2-3 giorni".
Sulla questione rinnovo Castrovilli: "Se la Fiorentina non avesse fiducia in lui non gli avrebbe offerto il rinnovo e soprattutto 2 milioni una cifra importante. Mi sembra una situazione in cui alla fine si trova un accordo, magari con dei bonus all'interno del suo contratto. La Fiorentina ha delle priorità e il rinnovo di Castrovilli si può chiudere da un momento all'altro. Magari può arrivare anche un'offerta importante dal mercato, non è un male che passi del tempo. Probabilmente è tutto sotto controllo, si può anche risolvere dopo".
Quanto può valere Castrovilli?
"Chi lo vuole prendere sa che andrà in scadenza fra un anno, magari offrendo un contratto più alto. E' un problema di offerta, non di domanda a parer mio. Per me si accorderanno prima comunque".
Cosa ne pensa di Yerry Mina e di Gino Infantino?
"Infantino mi piace, se ne parla un gran bene. Fa piacere vedere la Fiorentina fare operazioni di prospettiva come questi. Mina è un giocatore fatto, 4/5 anni fa sembrava destinato a palcoscenici importanti, ma ha comunque qualità. Mi auguro che la società abbia ragione su questo investimento".
Secondo lei la Fiorentina di questi 50 milioni ipotetici quanti ne può reinvestire?
"A volte se ne spende di più, ma quello che conta è spenderli bene e tanto dipende dagli obiettivi che la società si vuole porre".