PALLADINO (S.ST), Siamo stati leggeri ma rifarei queste scelte
Presente in sala stampa, dallo stadio di Nicosia, il tecnico viola Raffaele Palladino ha incontrato i giornalisti e fatto il punto sulla sconfitta incassata dalla Fiorentina contro l’Apoel, per 2-1: “Abbiamo affrontato una squadra che ha giocato alla morte. Sapevamo che oggi potevamo trovare un avversario così, che giocava con un blocco basso e sfruttava solo i contropiedi. L’avevamo preparata bene, nei primi 30’ avevamo il pallino del gioco in mano e abbiamo creato occasioni. Siamo stati un po’ ingenui nelle ripartenze subite, e quando passano in vantaggio non è facile riprenderli. L’avevamo riaperta sul 2-1 ma non era facile scardinarli, hanno sporcato quasi tutte le giocate, venivano addosso in maniera irruenta di continuo. Nel secondo tempo non si è giocato quasi mai, spezzavano il gioco continuamente. Non è stato semplice, ma analizzeremo ciò che non abbiamo fatto bene e penseremo subito al campionato”.
Da fuori non sembrava una squadra rabbiosa. Pareva una Fiorentina diversa dall’ultimo mese. Come commenta?
“Sono d’accordo, c’è stata leggerezza. Soprattutto sui controlli, sui passaggi, non rompevamo mai le linee di passaggio, giocavamo lenti e loro erano chiusi. Ma le ripartenze che abbiamo preso sono per errori nostri, quindi un po’ di leggerezza c’è stata. Noi giochiamo con squadre che preparano la partita della vita, e stasera abbiamo trovato una squadra che ha sputato sangue. Noi dobbiamo metterci qualcosa in più quando affrontiamo questi avversari”.
Pensa che qualcuno abbia sottovalutato qualcosa? Rifarebbe le stesse scelte della formazione?
“Non abbiamo sottovalutato nulla. Ci teniamo alla Conference, vogliamo arrivare tra i primi. Chi è sceso in campo oggi voleva dimostrare il suo valore, per cui tornassi indietro rifarei le scelte che ho fatto, questa settimana ci siamo allenati bene e i ragazzi li avevo visti alla grande. Non avevo avuto alcun segnale che poteva farmi pensare che avremmo perso, le partite le decidono gli episodi e oggi hanno portato a lor un vantaggio, non siamo riusciti a metterla a posto”.
Come la prende questa sconfitta?
"Con la stessa mentalità. Cercando di metterci qualcosa in più”.
Come valuta Richardson e Parisi?
“Richardson si è mosso bene. Non era facile trovare spazi, si difendevano stretti come dicevo e su di lui hanno messo un uomo. Ma lui si è mosso bene, è più di palleggio, non attacca la profondità per far gol. Ha avuto anche un’occasione per segnare, ha fatto bene e in altre situazioni potremmo rivederlo là. Fabiano ha fatto una buona prestazione, ha lavorato in catena e nel venire dentro al campo. Non è un’ala, ma ha fatto bene. Nel secondo tempo siamo passati al 3-4-3 e ha fatto bene da quinto, sono soddisfatto di queste due prestazioni”.