GOTTA A RFV, Mina e Arthur, vite diverse in Premier
Roberto Gotta, esperto di Premier League e giornalista di Sky Sport, ha parlato oggi a Radio Firenzeviola durante 'Viola Amore Mio', cominciando da Yerry Mina: "L'anno scorso ha avuto diversi problemi ma non solo per colpa sua. Aveva iniziato la stagione in una difesa a tre trovandosi molto male, l'Everton ci ha messo tanto a trovare la quadra tant'è che è stato cambiato l'allenatore. Poi è stata preferita l'esperienza di giocatori più da combattimento. Il momento migliore di Mina con l'Everton era stato precedente, giocando in una difesa a quattro. Segnando di testa e mostrando una certa carica".
Se lo immagina titolare alla Fiorentina?
"Lo vedo meglio come difensore aggiunto, però non conosco la situazione dall'interno. Avrà bisogno di tempo per adattarsi al calcio italiano quindi mi auguro che sia uno dei difensori da ruotare, mi pare presto per pensarlo titolare da subito".
La condizione fisica sarà un problema?
"La scorsa stagione si fece male subito ma era rientrato nelle ultime gare, quindi problemi fisici nel nuovo anno non li ha avuti. Ha giocato le partite finali che hanno salvato l'Everton".
Arthur la stuzzica un po' di più?
"Io ho un collega e caro amico tifosissimo della Fiorentina che mi disse subito 'No, per carità. Non abbiamo bisogno dell'ennesimo calciatore che passi la palla a quello più vicino lateralmente'. È un giudizio molto forte, da tifoso preoccupato, però anche io ho annuito. Il profilo c'è e l'anno scorso è stato un non anno dal punto di vista agonistico per lui, l'importante è che a Firenze non arrivino troppi giocatori col punto interrogativo".
Di Castrovilli e le sirene dalla Premier?
"Gioca in una posizione di campo fondamentale quindi la squadra che lo prende deve essere sicura. Però ho letto un focus fatto molto bene che presentava i temi da seguire in stagione e tra questi c'era la Fiorentina, in cui Amrabat veniva definito il quarter-back. Un elogio alla Fiorentina e all'utilizzo dei giocatori, tra cui Castrovilli. È stata una buona pubblicità ma bisognerebbe capire quale squadra lo vuole, al Brighton potrebbe fare comodo perché cederanno giocatori nel suo ruolo"