CORR. FIO, L'opinione: "Ambizioni in salita"
"Non accontentarsi. Della classifica e, anche, del mercato. La ricetta di Palladino per far sì che la sua Fiorentina torni a correre il prima possibile non prescinde dall’ambizione. È questo il senso della sua ultima conferenza stampa. Un messaggio all’ambiente, alla società ma soprattutto alla squadra". Si apre così l'editoriale, a firma di Ernesto Poesio, sulle colonne odierne del Corriere Fiorentino. Il giornalista fiorentino analizza le parole di Palladino in conferenza stampa e la volontà dell'allenatore campano di alzare l'asticella delle ambizioni e di rilanciarsi in classifica: "L’allenatore, alla vigilia del suo ritorno a Monza da avversario, ha voluto ribadire a tutti come, a differenza di alcuni suoi colleghi, non sia alla ricerca di effimeri applausi quando non accompagnati dai risultati. Praticità, in fondo è stata proprio la capacità di sfruttare al meglio le occasioni senza soffermarsi troppo sull’estetica, la migliore qualità della Fiorentina di Palladino nel girone di andata e non possono essere certo gli ultimi passaggi a vuoto a inficiare quanto di buono fatto fino ad ora.
All’andata il Monza era riuscito a mettere in difficoltà la squadra di Palladino riuscendo perfino a strappare un punto al Franchi. Ma quella Fiorentina era ancora in costruzione e alla ricerca dell’abito migliore. Stavolta servirà soprattutto ritrovare quella consapevolezza che aveva permesso di calare sul piatto un filotto record in grado di proiettare la squadra nei piani altissimi del campionato. [...] Non possono più bastare solo i gol di Kean, vero trascinatore e tra i pochi insieme a De Gea a non aver avuto passaggi a vuoto. Da Gudmundsson a Colpani, da Adli alle seconde linee, sono in tanti a dover dimostrare qualcosa in più. In particolare l’islandese appare come il vero assente di questa prima parte di campionato. Infortuni ripetuti e problemi extracalcistici hanno limitato di molto il suo apporto alla squadra ma le parole di Palladino sulle sue condizioni lasciano sperare che il periodo peggiore sia alle spalle. Nel frattempo al Viola Park ha già preso possesso del suo armadietto Michael Folorunsho, primo arrivo di un mercato che promette di regalare ancora qualche colpo".