Il regista ritrovato e il fattore che mancava: Cataldi e Folorunsho verso il riscatto

Nelle sue colonne di oggi, La Gazzetta dello Sport si è concentrata sugli otto giocatori che sono attualmente in prestito alla Fiorentina, focalizzandosi sulla situazione di ognuno e analizzando le possibilità di riscatto da parte dei viola. Se non ci sono dubbi sulle intenzioni nei confronti di Gosens e Fagioli, abbastanza vicini alla permanenza sono ad oggi Danilo Cataldi e Michael Folorunsho. 

Il primo si è inserito subito nelle rotazioni di Palladino, arrivando in estate agli sgoccioli del mercato ma diventando subito un pilastro del centrocampo. Tanto che nel periodo più roseo della stagione, quando la Fiorentina macinava le famose otto vittorie di fila, l'ex Lazio presidiava la mediana da titolare inamovibile. Poi qualche problema fisico che ora sembra a posto, con la dirigenza che pare orientata a esercitare il suo riscatto dai biancocelesti, favorito dalla cifra abbastanza bassa (4 milioni da versare ai capitolini). 

Il secondo invece è arrivato a gennaio ma si è dimostrato subito efficace, portando muscoli e dinamismo alla manovra di Palladino. Nell'ultimo periodo è stato fuori per infortunio, ma la sua importanza nella squadra è fuori discussione. Così, anche nei suoi confronti, la Fiorentina propende per il riscatto dal Napoli, a cui verserebbe 8 milioni più uno di bonus (l'obbligo di riscatto potrebbe scattare facilmente, essendo a condizioni semplici).