SIRIGU, Italiano animale da campo. Racconto un aneddoto

02.06.2024 09:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SIRIGU, Italiano animale da campo. Racconto un aneddoto
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Salvatore Sirigu parla al Corriere dello Sport-Stadio concentrandosi su Vincenzo Italiano, incontrato a Firenze nei suoi mesi sfortunati alla Fiorentina: "Sono stato a Firenze con Vincenzo per sei mesi - ha detto Sirigu - dei quali la metà fermo per l'infortunio al tendine d'Achille. Facevo poco campo, ma ero molto presente, partecipavo attivamente alla vita della squadra. Per questo vi assicuro che quelle settimane sono state sufficienti per capire l'uomo e l'allenatore. E quindi per apprezzarlo. Non mi stupisce che si parli di lui o che il Bologna lo voglia per la Champions".

Il portiere racconta questo aneddoto: "A febbraio 2023 pareggiammo in casa con l'Empoli. Vincere ci avrebbe fatto fare un balzo in avanti in classifica, giocammo bene ma non riuscimmo a portare a casa i tre punti per errori nostri e anche un po' di sfortuna. C'era malumore, nello spogliatoio e in tribuna. Ma quando tornammo dentro ci disse: “Sono orgoglioso di voi, non posso rimproverarvi niente. Non sono arrabbiato, ma dispiaciuto, e sono sicuro che continuando così le soddisfazioni arriveranno". Parole importanti, che sono state la base di quello che è venuto dopo, le due finali. Ha insegnato a tutti a credere in quello che si faceva".