VIOLA, Difesa da completare e bomber: ecco cosa manca
Come scritto da La Repubblica (Firenze) la sfida al Marakàna potrebbe comunque risultare utile per la prosecuzione della stagione. Un ko così pesante ma arrivato dopo una ventina di giorni di preparazione al Viola Park, se preso nella giusta maniera, può anche far bene alla Fiorentina. Italiano e i suoi potranno rivedere a lungo e in maniera approfondita i filmati raccolti dallo staff tecnico per comprendere al meglio gli errori commessi sotto il profilo tecnico.
Quel che non è andato: il posizionamento errato della difesa, le sbavature (alcune grossolane) a livello individuale, la mancanza di reazione e lucidità, l’aver giocato sotto ritmo. Da parte della dirigenza e del tecnico è forte l’esigenza di doversi confrontare con realtà in questo momento più rodate per poi, eventualmente,capire dove poter mettere mano. Non è un caso che nel secondo tempo Italiano sia tornato al 4- 3- 3, inserendo Arthur come vertice basso e dando spazio a Parisi che sul settore di sinistra si è comportato discretamente.