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A Celje con le seconde linee? Quante opzioni per Palladino: qualche "big" potrebbe anche rifiatare

A Celje con le seconde linee? Quante opzioni per Palladino: qualche "big" potrebbe anche rifiatareFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
mercoledì 9 aprile 2025, 10:00Copertina
di Mattia Verdorale

Siamo alla vigilia del tanto atteso quarto di finale di andata di Conference League contro il Celje, e Raffaele Palladino si trova di fronte a una decisione importante: gestire le forze dei suoi calciatori in un periodo di partite ravvicinate che saranno decisive in questo finale di stagione. Dopo le ultime tre gare di campionato, contro Juventus, Atalanta e Milan, sicuramente dispendiose a livello energetico sia mentale che fisico, il tecnico potrebbe decidere di fare qualche cambio per far rifiatare alcuni dei suoi titolarissimi, provando a distribuire le energie in modo strategico.

Il gruppo deve fare la differenza
Come detto le tre partite precedenti hanno lasciato il segno e in un contesto così frenetico, con le gare che si susseguono a ritmo serrato, Palladino è ben consapevole del fatto che ha bisogno di tutto il gruppo per proseguire su più fronti, e la gara di domani in Slovenia potrebbe rappresentare l’opportunità giusta per dare spazio a qualche seconda linea che nell'ultimo periodo ha avuto meno spazio. E' proprio in questi casi che il tecnico viola deve riuscire a tirar fuori il meglio dai propri giocatori, cercando di far emergere il fattore che può fare la differenza: il gruppo. 

I cambi in difesa e a centrocampo
Il primo cambio accertato riguarda la difesa, dove tornerà sicuramente in campo Comuzzo, pronto a prendere il posto di Pablo Marì. Quest’ultimo non ci sarà perché non è stato inserito a suo tempo nella lista per la Conference League, lasciando spazio al giovane difensore che quindi rivedrà la maglia da titolare dopo un mese (l'ultima apparizione dal primo minuto è stata con il Napoli il 9 di marzo). Poi c'è il centrocampo, uno dei reparti che effettivamente sta maggiormente performando, dove però Palladino potrebbe decidere di far rifiatare alcuni dei suoi titolari. Scalpitano Adli e Folorunsho, che potrebbero prendersi una maglia da titolare per dare un po' di riposo, ad esempio, a Cataldi e Mandragora, che, come si suol dire, tirato finora la carretta. 

In attacco, possibili novità
Anche in attacco Palladino ha più di un'opzione. Albert Gudmundsson potrebbe anche tirare il fiato, dopo tre partite consecutive da titolare, per fare spazio a Lucas Beltran. E se il tecnico dovesse decidere di fare ampio turnover ci sarebbe anche l'opzione Nicolò Zaniolo al posto di Moise Kean. Nonostante ciò, la presenza dei "titolari" come Dodo e l'ex Juventus sembra essere difficile da mettere in discussione, con il primo in gran forma sulla fascia e il secondo sempre più imprescindibile in zona gol. 

Una partita cruciale per il futuro europeo
La sfida di domani contro il Celje non è solo un banco di prova per la gestione delle forze, ma rappresenta anche un'importante opportunità per mettere un tassello importante in vista della gara di ritorno. I viola sono pronti a dar battaglia su più fronti, tra campionato e coppa, e con il giusto equilibrio tra titolari e riserve, hanno tutte le carte in regola per tornare a casa dalla Slovenia con un risultato a favore. Con il gruppo che si stringe sempre più attorno all'allenatore, è il momento di dare spazio a tutti i protagonisti e di sfruttare al meglio ogni singola risorsa disponibile.