DIRITTI TV A DAZN E IN USA, IL PESO RITROVATO A PALAZZO E LA SODDISFAZIONE VIOLA

26.03.2021 16:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
DIRITTI TV A DAZN E IN USA, IL PESO RITROVATO A PALAZZO E LA SODDISFAZIONE VIOLA
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Se sul piano puramente sportivo la Fiorentina di Rocco Commisso non sta vivendo i suoi momenti migliori, con il grande dispiacere e la delusione per un cambio tecnico inaspettato e con la salvezza non ancora matematica, in questi due giorni la società raccoglie delle soddisfazioni almeno a livello di Lega. Non è un mistero infatti che la scelta di affidare i diritti tv a Dazn fosse fortemente caldeggiata anche dalla Fiorentina che dunque non può che essere soddisfatta per l'esito della votazione. Da nove società ferme sulla posizione dall'inizio della discussione, nonostante le battaglie tra i club, oggi sono state alla fine 16 su 20 a votare l'accoppiata Dazn-Tim.

D'altronde gli 840 milioni garantiti in questo momento sono una cifra troppo importante per un calcio impoverito dalla pandemia e che rischia di vedere fallire diverse società. E la Fiorentina ha recitato un ruolo importante all'interno del cosiddetto Palazzo non solo mantenendo questa linea sui diritti tv in Italia ma anche e soprattutto ieri per quelli ceduti in America, tramite la CBS. Altri milioni in più (circa il 33 per cento in più rispetto al precedente triennio) che finiranno nelle casse della serie A e dunque dei club. D'altronde il presidente Commisso ha sempre detto nelle sue interviste che una fetta importante della torta (economicamente parlando) si giocava esportando il prodotto serie A all'estero e se la richiesta di un ufficio della Lega negli Usa è stata momentaneamente accantonata, rendere più visibile le partite in America è comunque una grande vittoria.

Il ringraziamento pubblico dell'ad De Siervo ieri a Rocco Commisso fa capire il peso che ha avuto il presidente della Fiorentina in questo accordo. Dalla società non ci sono commenti ufficiali ma certo filtra la grande soddisfazione per due decisioni che la Fiorentina ritiene le migliori non solo per sé stessa ma per far crescere  il calcio italiano. Più volte Commisso si è presentato con i dati economici della Deloitte in mano e di sicuro il gap con Premier ed altri campionati era e rimane alto e questi dunque possono essere piccoli passi per avvicinarli.