INTRIGO ZANIOLO: VIOLA E DEA SE LA GIOCANO, GIORNATA DECISIVA

28.06.2024 10:00 di  Pietro Lazzerini   vedi letture
INTRIGO ZANIOLO: VIOLA E DEA SE LA GIOCANO, GIORNATA DECISIVA
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Giornata da dentro o fuori per il futuro di Nicolò Zaniolo, con il giocatore che oggi potrà avere più chiaro il proprio futuro che comunque coinciderà col ritorno in Serie A. Atalanta e Fiorentina si daranno battaglia con le rispettive trattative, portate avanti su binari differenti ma con le stesse probabilità di riuscita, forse con una piccola percentuale di vantaggio per la Dea. Ma andiamo con ordine. 

Le carte della Fiorentina - Pradè è da tempo affascinato dall'idea di riportare Zaniolo a Firenze e in questa causa aveva incontrato il netto favore di Joe Barone. Il direttore sportivo ha sempre considerato l'ex Roma come un crack che ha solo bisogno di fiducia e continuità e lo stesso Barone aveva avallato l'affare tanto da muoversi in prima persona per riportarlo in viola nel corso di questa estate. La prematura scomparsa del direttore generale non ha cambiato i piani del club di Commisso, che anzi, anche per onorare idealmente la memoria di Joe, ha ripreso i contatti in tempi non sospetti per assicurarsi Zaniolo. La trattativa col Galatasaray è a buon punto, anche perché gli agenti di Zaniolo puntano forte sul ritorno a Firenze e stanno spingendo la Fiorentina a fare l'ultimo passo per convincere i turchi. Non appare un problema insormontabile. E allora perché non è ancora un affare in dirittura?

La risposta dell'Atalanta - Nell'ultimo mese l'Atalanta ha mosso passi decisi verso Zaniolo, pur proponendo una formula, quella del prestito oneroso con diritto di riscatto e non obbligo come propone la Fiorentina, che non incontra il favore del Galatasaray. Ma la Dea si è mossa bene col giocatore, facendo scendere in campo amicizie di vecchia data, come Scamacca, che hanno intrigato Zaniolo con i racconti su Gasperini e i suoi metodi, tanto da aver fatto sbilanciare il quadro proprio verso i nerazzurri. Detto questo, Zaniolo non ha mai chiuso alla Fiorentina ed è consapevole che a Firenze potrebbe giocare titolare, cosa che a Bergamo, almeno inizialmente, non farebbe di certo. Poi l'accordo col Gala non è uno scherzo, dunque se non dovesse arrivare, la Fiorentina balzerebbe subito in pole grazie a una formula più congeniale ai turchi. 

Tutto in gioco - La partita è aperta, ma a meno di clamorosi risvolti, oggi dovrebbe essere la giornata del triplice fischio. Gli agenti e i tre club sono in continuo contatto, mentre Zaniolo aspetta con ansia di conoscere il proprio futuro proprio qui in Toscana, a Forte de Marmi, dove si trova in vacanza a due passi da casa. La Fiorentina non è ottimista, ma forse è anche una questione di scaramanzia. Per completare un affare del genere, che viene seguito ormai da mesi dai dirigenti viola, ci vorranno una serie di incastri non banali. La trattativa è caldissima, a ore capiremo però quale direzione definitiva prenderà.