KEAN IL MIGLIORE, DE GEA LIMITA IL PASSIVO, DIETRO È NOTTE FONDA

15.09.2024 16:53 di  Tommaso Loreto   vedi letture
KEAN IL MIGLIORE, DE GEA LIMITA IL PASSIVO, DIETRO È NOTTE FONDA
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DE GEA - Trafitto da due passi può far colpo su Retegui che colpisce in solitaria.Sul secondo pari dell’Atalanta resta un po’ troppo sulla linea mentre sul tris di Lookman è sorpreso dalla traiettoria velenosa. In apertura di ripresa tocca quanto basta per evitare il peggio dopo lo spunto di Bellanova. Risponde con i piedi più tardi sul tentativo di De Ketelaere e dice no pure al solito Lookman a una decina di minuti dal novantesimo. Non fosse stato per lui il risultato sarebbe stato diverso, 6,5

QUARTA - Primo gol stagionale, in mischia, dopo un quarto d’ora di gioco, poi però rischia moltissimo lasciandosi sfuggire Bellanova in avvio di ripresa. Tutt’altro che impeccabile anche nell’occasione che capita a Lookman a dieci dalla fine, 5,5

RANIERI - Tradito dal traversone di Lookman si sente sbucare alle spalle Retegui che firma il pareggio. Non va meglio sul secondo pari nerazzurro firmato De Ketelaere così come non riesce a opporsi al tiro di Lookman che vale il tris della Dea. La sua prova termina dieci minuti prima del novantesimo, ed è ampiamente negativa, 5

Dal 35’st PONGRACIC - S.v.

BIRAGHI - Manca in chiusura sul taglio di Retegui che perfeziona l’assist di Lookman per l’uno a uno nerazzurro. Va meglio a cinque minuti dall’intervallo quando la diagonale in corner è efficace. Non una gran precisione anche nel secondo tempo, 5,5

DODÒ - Spinge con continuità per tutta la prima mezz’ora sfruttando anche una buona sintonia con Colpani. Meno continuo nella ripresa, 6

MANDRAGORA - Sua la prima conclusione a rete dopo nemmeno 10 minuti di gioco, altrettanto preciso l’assist per Gosens nell’azione che porta i viola in vantaggio. Concede il bis alla mezz’ora pesando Kean per il 2-1 viola ma in apertura di secondo tempo non si capisce con Quarta regalando un’occasione a Bellanova. Di lì a poco esce ma il cambio di modulo sembra avergli fatto bene, 6,5

Dal 15’st RICHARDSON - Pochi minuti gli bastano per rimediare un giallo che probabilmente lo condiziona, 5,5

CATALDI - Avvio di buon spessore con più di un duello vinto in mezzo al campo ma a ridosso dell’intervallo Lookman lo porta a spasso e firma il tre a due. Resta comunque un buon riferimento in mezzo al campo, 6

Dal 28’st ADLI - Poco tempo per prendere in mano il centrocampo, 6

BOVE - Sul tabellino dell’arbitro per un giallo poco dopo il quarto d’ora resta beffato dalla giocata di Lookman che manda in rete Retegui, ma partecipa attivamente all’azione del raddoppio viola. L’allenatore lo richiama dopo quasi mezz’ora nella ripresa. Conferma di avere mezzi interessanti, 6

Dal 28’st SOTTIL - Spreca una buona ripartenza poco dopo la mezz’ora della ripresa. Poco altro di lì al novantesimo, 5,5

GOSENS - Comincia con una sponda che chiama al tiro Mandragora, prosegue con il colpo di testa ravvicinato che propizia il gol del Chino. Manca di poco la deviazione sotto misura nell’azione del gol di Kean e più tardi chiama al tiro l’attaccante che sfiora il gol. Si vede meno nel secondo tempo ma come tutta la Fiorentina, 6,5

COLPANI - Un avvio di gara promettente in cui pare fin da subito meno pesante rispetto alle prime uscite al quale però non segue una prestazione in crescendo senza riuscire a superare una certa timidezza, 5,5

Dal 15’st IKONÈ - Perde un brutto pallone a un quarto d’ora dalla fine nell’occasione di De Ketelaere. In attacco si rivede più tardi ma senza la scelta giusta nel momento decisivo, 5,5

KEAN - Ha il merito di difendere bene il primo pallone utile avviando l’azione che porta al tiro Mandragora, poi centra il bersaglio su assist di Mandragora riportando in vantaggio i suoi. In condizione spumeggiante di lì a poco sfiora il bis colpendo il palo. Ci riprova poco dopo l’intervallo concludendo a lato. Anche oggi il migliore, 7

PALLADINO - Conferma le indiscrezioni della vigilia aumentando le presenze a centrocampo e limitandosi a Cataldi dietro a Kean. Le prime risposte sono confortanti, tanto che il vantaggio di Quarta dopo un quarto d’ora è meritato. Pure dopo il pareggio la sua squadra non si scompone e torna rapidamente avanti con Kean ma la fase difensiva resta un tallone d’Achille che manda l’Atalanta clamorosamente avanti all’intervallo dopo l’uno-due di De Ketelaere e Lookman. Nei primi minuti del secondo tempo la sua squadra rischia ancora il gol poi è il turno di Ikonè e Richardson al posto di Colpani e Mandragora. A seguire entrano anche Adli e Sottil per Cataldi e Bove mentre l’ultimo cambio è Pongracic per Ranieri. Quella di oggi è la prima sconfitta stagionale, una gara in cui si sono viste buone trame offensive ma pure la stessa allarmante fragilità difensiva delle prime cinque gare stagionali. E stavolta non arriva il guizzo finale che evita il k.o. 5,5