LINEA VERDE OGGI, E DOMANI: STA CRESCENDO UNA VIOLA GIOVANE
La Fiorentina che vola e che tra qualche giorno tornerà in campo contro il Como per riprendere il percorso fantastico di inizio stagione può sorridere non solo per i risultati che Palladino e i suoi ragazzi stanno portando a Firenze che dopo anni è tornata a sognare, ma anche perché sta gettando le basi per la Fiorentina del futuro.
Fiorentina sesta in A per età media
Sembra incredibile visti i giocatori esperti a cui ha scelto di affidarsi la dirigenza viola in estate - da Gosens a De Gea, passando per Cataldi - ma la Fiorentina è fin qui la sesta squadra con l'età media più bassa dei giocatori scesi in campo in Serie A, a pari merito con Venezia e Bologna e appena sopra Milan, Empoli ed Hellas Verona. "Vincono" questa speciale classifica il Parma, al primo posto con un'età media di 23,7 anni, e la Juventus, al secondo con 24,3. Poi c'è il gruppone a cui è legata anche la Fiorentina che grazie alle scelte di Palladino può godersi un presente roseo e un futuro che, se continuerà così, si prospetta ancora più rosea.
La carica dei 20enni
Pietro Comuzzo è la stella polare della linea verde messa in atto dalla Fiorentina che punta tanto sul difensore classe 2005 convocato anche dall'Italia di Spalletti. Poi c'è il 2004 Kayode che, anche se in questa stagione è stato spesso in panchina per lasciare spazio a Dodo, resta comunque un gioiellino cresciuto - almeno in parte - in casa. Classe 2003 è Matias Moreno, ancora acerbo e indietro nelle gerarchie (ma ci sarà tempo), passando invece ai 2002 c'è un signor titolare come Edoardo Bove che al pari di Richardson e Bianco (oggi in prestito al Monza) possono formare il centrocampo viola del futuro. 2001 è Beltran, poi ci sono i classe 2000: Kean, Adli e anche il possibile partente Parisi fanno parte dei 24enni in rosa e protagonisti con la Fiorentina.
Gli ultratrentenni sono solo 5
Cataldi, Gosens, Biraghi, De Gea e Terracciano. Sono solo loro i giocatori che hanno scavallato i 30 anni, con i due portieri che attualmente hanno 34 anni mentre i due terzini hanno 32 anni l'italiano e 30 Gosens, al pari di Cataldi. Decisamente un'altra storia rispetto alla scorsa stagione in cui i Bonaventura & Company alzavano decisamente l'età media. C'è una Fiorentina giovane che insomma sta nascendo e sta crescendo all'ombra - o al sole - del Viola Park, in attesa che il centro sportivo di Bagno a Ripoli possa dare ulteriori frutti.