SCONCERTI A FV, LE TELEVISIONI POSSONO NON PAGARE QUESTO CALCIO CONTRAFFATTO
I punti salienti del Protocollo trasmesso dal comitato medico-scientifico alla Federazione per la ripresa degli allenamenti sono principalmente: ritiro al chiuso, come nella preparazione estiva, sorveglianza del medico sociale, screening preventivo per i giocatori e sanificazione di tutti gli ambienti. Per commentare questo Protocollo, e non solo, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, il direttore Mario Sconcerti.
Che idea si è fatto di questo Protocollo?
"A me interessa poco di come vogliono fare per riniziare ad allenarsi e a giocare le partite. Quello che descrive il Protocollo è un altro calcio rispetto a quello che conosciamo tutti. Se hanno deciso di fare tutto questo solo per i soldi che danno le televisioni allora lo facciano ma questo è un calcio contraffatto. Ho anche dei seri dubbi che le televisioni accettino di pagare per trasmettere questo calcio".
Intanto la Fiorentina resta in attesa di notizie...
"E ci resterà ancora per molto. Il campionato deve riniziare ma solo quando sarà tutto in sicurezza. La stagione della formazione di mister Beppe Iachini è stata brutta ma non per questo allora non si deve ricominciare a giocare la Serie A".
Secondo lei ripartirà questa stagione?
"Sinceramente non mi interessa. Io vorrei che si giocasse ma solo quando saremo tutti guariti, decisioni diverse non le capisco e tantomeno le approvo. La domanda che dobbiamo farci non è quando ricominceremo a giocare ma quando guariremo da questo brutto virus. Non lo sa nessuno e quindi non posso fare altro che non interessarmi alla ripartenza del campionato".