PEDRO, Preso a pugni dal suo preparatore atletico

30.07.2023 13:20 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PEDRO, Preso a pugni dal suo preparatore atletico
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Ha dell'incredibile quanto accaduto nella notte italiana nella partita del campionato brasiliano tra Atletico Mineiro e Flamengo, con protagonista una vecchia conoscenza del campionato italiano, quel Pedro che ha vestito la maglia della Fiorentina senza troppi frutti (né presenze) prima di tornare a calcare i campi del suo paese con buoni esiti. Se si esclude quanto accaduto appunto nell'ultima partita, in cui è stato letteralmente aggredito. E a farlo, è questo l'aspetto più incredibile, è stato uno del suo staff.

Con ordine: nelle ore notturne tra sabato e domenica (almeno sul fuso orario nostro) il Flamengo ha vinto in rimonta la partita in cui era impegnato, ma a fare notizia e rumore è proprio quanto avvenuto a Pedro. Invitato a scaldarsi per entrare, il centravanti classe 1997 avrebbe espresso il suo rifiuto a farlo poiché sicuro che tanto non sarebbe toccato a lui entrare. Da lì, è scaturito il fattaccio.

Non nell'immediato, bensì negli spogliatoi e lontano da sguardi indiscreti come possono essere considerati da taluni quelli delle telecamere televisive. Il preparatore atletico dell'allenatore Sampaoli, il 52enne Pablo Fernandez, dopo uno scambio verbale con Pedro sarebbe arrivato a colpirlo addirittura con due pugni in faccia. Come viene fatto notare da alcuni, Fernandez non è nuovo a scene di violenza nel mondo del calcio: fece scalpore il colpo che rifilò a un tifoso del Nizza durante la partita contro il Marsiglia (allenato proprio da Sampaoli) del 2021. Ora si è reso protagonista di scene da far west.

Il giocatore ha così commentato sui social: "Potrei stare qui a parlare dei pochi minuti ricevuti nelle ultime partite, ma quello che è successo oggi è stato più grave di quello che può succedere dentro le quattro linee. Vigliaccamente, senza motivo e inspiegabilmente, sono stato aggredito, preso a pugni in faccia, da Pablo Fernandez, un membro dello staff tecnico della Sampaoli. La codardia fisica ha avuto la precedenza sulla codardia psicologica che ho sofferto nelle ultime settimane. Chi pensa di avere il diritto di attaccare un altro non merita il rispetto di nessuno. Ho passato tante prove qui al Flamengo, ma niente è paragonabile alla vigliaccheria subita oggi. Che Dio perdoni una persona che, a metà del 2023, pensa che l'aggressione fisica possa risolvere qualsiasi problema. Grazie GESÙ per aver insegnato, porgere l'altra guancia. Padre e madre, grazie per l'educazione che mi avete dato".