PRANDELLI, Al Gala per vincere, convinto da...
Nel corso della propria presentazione alla stampa Cesare Prandelli parla delle motivazioni dietro la sua scelta di sposare il progetto del Galatasaray: "Ringrazio il Galatasaray e il presidente Ünal, una persona con cui sin da subito mi sono sentito in simbiosi. Un personaggio carismatico che quando ti parla lo fa guardandoti negli occhi, la mia è una scelta sportiva per un progetto vincente. L'ho incontrato dopo la fine della Coppa del Mondo, ho visto nei suoi occhi la voglia di vincere anche io voglio vincere, per questo ho accettato l'offerta. Questa società una ha storia molto ricca, ma abbiamo anche un futuro importante davanti. Il progetto ha l'obiettivo di creare una squadra vincente, un calcio bello ma anche redditizio. Ho visitato ieri il centro sportivo: c'è un'ottima organizzazione, persone competenti e preparate, tutti i presupposti per lavorare bene. Il presidente mi ha detto che vuole aggiungere la quarta stella, una garanzia che la società vuole vincere".
Queste le parole su Sneijder: "E' uno dei calciatori più importanti dell'Olanda e sarà uno dei più importanti del Galatasaray. Stiamo seguendo il suo Mondiale e sta dando ampie garanzie dal punto di vista fisico e tecnico".
Un commento anche su Mancini, precedente allenatore del club: "Mancini mi ha detto che in questo club ci sono persone di qualità. Il mio obiettivo principale è creare una squadra che possa vincere. Modulo? La difesa a tre o a quattro non è un dogma".
Si parla anche di obiettivi immediati: "Il nostro primo obiettivo è vincere la Supercoppa contro il Fenerbahce. Regole? Senza regole una squadra non può vincere niente".