LONGO A FV: "BELOTTI UN TOP. PINAMONTI STA MATURANDO MA È MENO PRONTO DI LUI"

La Fiorentina è in attesa ancora di capire quale sarà il proprio attacco del futuro. Tra gli obiettivi offensivi spiccano i nomi di Andrea Belotti e Andrea Pinamonti. La redazione di FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, l'ex allenatore dei due attaccanti: Moreno Longo. 

Come valuta la stagione della Fiorentina?
"La stagione è stata sicuramente molto positiva. Italiano ha riportato la Fiorentina in Europa dopo anni esprimendo un gioco con qualità e identità. Questa stagione è da incorniciare e rappresenta sicuramente la possibilità di aprire un bel ciclo".

Cosa ne pensa di mister Italiano? 
"Mi piace molto. È un allenatore con grande coraggio a cui piace rischiare giocando con una difesa molto alta. Il suo stile di gioco predilige l'1vs1: queste tende ad appassionare la gente e questo è sicuramente un valore aggiunto per tutti". 

In questi giorni è stato accostato alla Fiorentina il nome di Belotti che lei ha allenato a Torino. Può descriverci il calciatore? 
"Belotti deve essere considerato un attaccante top a livello nazionale. Secondo me sarebbe molto funzionale nel gioco di Italiano: è un calciatore che attacca molto bene gli spazi e che riesce a finalizzare sempre con grande sostanza. È inoltre un ragazzo che si sacrifica molto ed ha una grande personalità, può sicuramente andare a completare un organico di livello".

Lei ha anche allenato Pinamonti, altro calciatore di recente accostato ai viola. Pensa che possa fare al caso della Fiorentina? 
"Pinamonti sta raggiungendo un livello di maturità importante. A Frosinone era la prima volta che usciva a confrontarsi nel calcio dei grandi e si vedevano già grandi qualità. È un attaccante completo, sa giocare molto bene con la squadra ed è un ottimo finalizzatore. Gioca molto bene sia guardando il portiere che spalle alla porta. È un attaccante moderno che ha ancora grandi margini di miglioramento".

Chi pensa che fra i due possa essere più adatto al gioco di mister Italiano? 
"Sono entrambi profili adatti, se la giocano partendo alla pari e non lo dico per dare una risposta politica. Sono due calciatori che si assomigliano: Belotti ha più forza fisica, mentre Pinamonti è più tecnico. Sicuramente fra i due c'è una differenza importante, l'età: Pinamonti è più giovane e inesperto, Belotti è più maturo e pronto subito".

Lei in questa stagione ha allenato Pierozzi, prodotto del settore giovanile viola che si affacciava per la prima volta al palcoscenico della Serie B. Cosa può dirci su di lui? 
"Pierozzi è un giovane che abbiamo fortemente voluto. Lo abbiamo seguito durante la sua stagione alla Pistoiese, ci vedevamo un grande potenziale e in questa stagione lo ha dimostrato. Ha grande gamba ed è molto forte tecnicamente. È un giovane di grande prospettiva che se continua così può fare un gran salto di qualità".