PULGA A RFV, Viola non ha la rosa adatta per 3 fronti, ma deve insistere con Nzola
Ivo Pulga, ex allenatore del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, per parlare dei prossimi avversari della Fiorentina. Queste le sue parole: "La Fiorentina può essere pericolosa, gioca un bel calcio sempre propositivo".
Lei è convinto che un altro allenatore che non fosse stato Ranieri sarebbe stato più in bilico nella panchina del Cagliari?
"Sicuramente un altro allenatore sarebbe stato sulla graticola. Ranieri però è una garanzia e non penso che il problema sia lui. È una squadra che ha delle potenzialità e se rimane in quota salvezza a gennaio interverrà anche sul mercato. Inoltre penso che il Cagliari porterà in fondo la missione e si salverà".
Si aspettava un avvio cosi dei viola?
"È partita bene, peccato per la partita di San Siro. Inoltre è un peccato che non abbia vinto a Frosinone. La Fiorentina ha un gioco predefinito, che va in difficoltà solo nel turno infrasettimanale. Forse non ha una rosa all'altezza di tutte le competizioni, ma partita settimana per settimana è una delle più forti del campionato".
La Viola fa fatica a segnare. È giusto insistere su Nzola o è giusta l'alternanza?
"Per me deve insistere. Nel calcio di oggi con tanti passaggi e tanto possesso palla è difficile trovare lo sbocco per arrivare alla conclusione. La Fiorentina deve credere in lui".
Cosa ne pensa del centrocampo della Fiorentina e lei vedrebbe insieme Arthur e Lopez?
"Sono stati presi per farli giocare. Italiano predilige il possesso palla e di conseguenza bisogna avere un centrocampo con determinate caratteristiche. Poi bisogna vedere le partite: contro Inter e Milan, ad esempio, ne farei giocare uno, ma in una partita come quella di domani che la Viola deve fare la partita, può metterli entrambi"
Kayode e Parisi possono dare qualcosa in più rispetto agli infortunati Dodo e Biraghi?
"Daranno freschezza e corsa. Inoltre quando il giocatore ha l'ioccasione di giocare vuole dimostrare al mister di poter essere titolare e, di conseguenza, gioca anche meglio. Non penso ci siano molte differenze".