Kean e De Gea ci portano in semifinale. Ma questa Fiorentina non basta per vincere la Conference e per arrivare tra le prime sei. Muller idea divisiva. Vanno fatti subito i contratti a Dodo e Mandragora

Kean e De Gea ci portano in semifinale. Ma questa Fiorentina non basta per vincere la Conference e per arrivare tra le prime sei. Muller idea divisiva. Vanno fatti subito i contratti a Dodo e MandragoraFirenzeViola.it
Ieri alle 10:28L'editoriale
di Luca Calamai

La prima idea è quella di prenderci la qualificazione e voltare subito pagina. Non mi resta molto altro di questa sfida contro gli sloveni. Andiamo avanti battendo un avversario decisamente modesto grazie alle parate di De Gea e ai gol di Kean e Mandragora. E gli altri? Beh, si è visto poco. Prendere tre reti in due gare dal Celje è difficile da accettare e da spiegare. In molte parti del campo la Fiorentina non convince. Non so se è un problema fisico (e sarebbe un guaio) o un problema di concentrazione. Palladino alla vigilia aveva chiesto una squadra avvelenata. Non lo hanno ascoltato. Come non lo avevano ascoltato alla vigilia della sfida contro il Panathinaikos.

Per centrare determinati obiettivi servirà un’altra Fiorentina
Prendiamo la qualificazione ma questa Viola non basta per vincere la Conference (già contro il Betis in finale sarà durissima) o per arrivare nelle prime sei in campionato. Serve una Fiorentina profondamente diversa. Più cattiva, in grado di mettere la qualità che ha nel suo gruppo calciatori. Palladino in questo momento ha tutti i suoi elementi a disposizione. Tra pochi giorni tornerà anche il suo pupillo Colpani. Quindi va sfruttata al meglio la rosa. Serve tornare a correre e serve avere il coraggio di essere più aggressivi e più alti quando si prova a cercare di recuperare il pallone. Non possiamo pensare che siano sempre i soliti a risolvere i problemi. E i soliti sono soprattutto Kean e De Gea.

Rinnovare i contratti a Dodo e Mandragora
Mi auguro che nei prossimi giorni ci sia un’accelerazione sul fronte rinnovo dei contratti. La società viola deve dare un segnale al gruppo e alla piazza. Non parlo del futuro di Kean. Quella sarà una battaglia. Dal finale imprevedibile anche perché non dipende solo e soltanto dal Presidente Commisso. Però cosa aspettano i dirigenti viola a blindare Dodò e anche Mandragora, che ormai è una pedina fondamentale di questo gruppo? Indugiare ancora potrebbe avere effetti negativi. Stiamo parlando di due giocatori che farebbero comodo a tante squadre di alto livello.

Muller un’operazione che non accende
Nelle ultime ore è spuntata la voce di un possibile interessamento della Fiorentina per la stella del Bayern Muller. Di sicuro, come ha spiegato Niccolò Ceccarini è una situazione da monitorare. Quindi non può essere esclusa a priori. Thomas Muller è in uscita dal Bayern, ha un’età importante ma può ancora regalare esperienza a una nuova squadra. Un po' quello che è successo a suo tempo con il suo vecchio compagno di squadra Ribery. Muller non accende il popolo viola. Ovviamente non può essere l’alternativa di un Kean che dovesse partire ma io penso possa risultare un valore prezioso in una Fiorentina che vuole crescere anche a livello internazionale.