COLLAUTO A RFV, Mossa Pablo Marì porterà vantaggi
Mattia Collauto, dirigente sportivo ed ex calciatore, è intervenuto a Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Chi si compra?" parlando della situazione del mercato italiano: "Lo vedo come un mercato in linea con gli ultimi anni. Poi si fa a campionato avviato e mentre si gioca, quindi può variare anche in base ai risultati. Si corre sempre in base ai risultati".
Per il centrocampo della Fiorentina si fanno i nomi di Cristante, Fagioli e Fazzini.
"I nomi fatti in orbita Fiorentina hanno caratteristiche opposte, sono giocatori forti ma diversi. Bisognerebbe capire quali sono le esigenze della squadra e le richieste dell'allenatore. Si fa capire in base a questi nomi cosa sta cercando la Fiorentina. Se si cerca un dopo-Bove bisogna focalizzarsi su un tipo ben preciso di centrocampista".
Oggi dovrebbe chiudersi l'operazione Pablo Marì. Questo significa ritorno alla difesa a tre?
"Ci può stare, è una scelta che può portare a dei vantaggi. Palladino conosce bene questo sistema di gioco. Ma Palladino ha una mentalità elastica, se si vuol fare qualcosa di diverso è giusto prendere in considerazione tutte le alternative. Le squadre di un certo livello hanno tante alternative".
Nelle ultime ore si parla molto di Stefanos Tzimas, attaccante greco classe 2006 di proprietà del Paok Salonicco ma in prestito al Norimberga. Secondo lei è una mossa che preannuncia una possibile cessione di Moise Kean?
"Lo conosco perché è un ragazzo di cui si parla da tanto tempo. Sarebbe un investimento importantissimo, in ogni senso. Un po' di retropensiero su Kean può venire, ma è giusto esplorare tutte le vie del mercato. A me piacerebbe un investimento del genere, perché sarebbe sinonimo di competenza e sicurezza".