UN CAMBIO DA INCUBO MA TANTA PASSIONE

21.09.2017 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
UN CAMBIO DA INCUBO MA TANTA PASSIONE

Sulla fascia destra della nostra difesa non imperversa più Tomovic, ma i problemi continuano in quella zona maledetta del campo. C’è una concomitanza di colpe che passano dal non avere un titolare di spessore per quel ruolo, al cambio Laurini-Gaspar effettuato da Pioli e non proprio comprensibile. Il francese non aveva fatto cose eclatanti, ma nemmeno errori pesanti se non quello di essersi beccato un cartellino giallo che pare essere il motivo della sostituzione. Non capisco come in serie A un calciatore non possa e sappia gestirsi e venga quindi cambiato all’inizio del secondo tempo, fatto sta che il portoghese appena entrato si perde subito Mandzukic e la frittata è fatta. Sono convinta che questo cambio si ripresenterà nei sogni (o incubi) del Mister. 

Poiché le disgrazie non vengono mai da sole, è arrivato l’altro intoppo sotto forma di cartellino rosso a Badelj che ha lasciato la squadra in dieci uomini, anche se è stato scongiurato il tracollo dall’impegno encomiabile di questo gruppo. Il Var ha evitato il probabile raddoppio su rigore, ma ci ha tolto il nostro centrocampista più importate. Peccato, perché nel primo tempo i viola hanno tenuto il campo molto bene e arginato la Juventus, che è parsa però non in forma smagliante. La vecchia signora era rimaneggiata in alcuni elementi, ma pur sempre con nomi da paura che non hanno però spaventato i nostri ragazzi. Dove non arriva la tecnica, ha compensato la voglia di fare bene della Fiorentina. Diciamo sempre che possiamo accettare tutto quando vediamo agonismo e passione, quando i ragazzi lasciano il campo con la maglia madida di sudore e così è. Sembrano frasi d’altri tempi, da romanzo sentimentale ma ieri sera è la sensazione che hanno dati i ragazzi viola. All’occorrenza raddoppiavano le marcature, hanno dispensato qualche pedata alla bisogna, hanno stretto i denti giocando in inferiorità numerica. 

Si poteva forse azzardare qualcosa in più, visto che i bianconeri non sono parsi irraggiungibili? Forse, ma per adesso non possiamo drammatizzare troppo visto che siamo ancora un “cantiere” ed alcuni calciatori non sono sembrati al top, vedi Chiesa. Resta però la consapevolezza che il pareggio sarebbe stato giusto, visto lo sforzo dei nostri e la peggiore Juve degli ultimi tempi, e nessuno se lo sarebbe immaginato…anche questo è un bel risultato. 

La Signora in viola