LA SIGNORA IN VIOLA, "Caro Felipe Melo...Sei un atleta di Cristo o un atleta sul ring?"

FirenzeViola.it

"Ma la responsabilità oggettiva, oggettivamente per chi vale?  “Siamo fuori dal tunnel del divertimento” ed infatti c’è poco da ridere nella situazione che ci ritroviamo grazie al nostro Melo. Io sono una tipa “fumina” e devo dire che difficilmente riesco ad ignorare le provocazioni e quindi un attimo, ma solo un attimo, ho capito Felipe. Però io le partite le guardo non le gioco, sono una tifosa non un professionista ben pagato.
Il brasiliano mi piace per la sua forte personalità ma se questa nuoce alla squadra (è il calciatore che ha preso più cartellini in campionato), la società dovrà fare le sue valutazioni. E poi scusa, ma non vai sbandierando la tua fede, pregando prima e dopo la partita (quando non fai a cazzotti!!!!)? Che ci incastra questo casino? Che ci incastra con lo stile che la Fiorentina si è imposta? Il tuo forte carisma devi farlo valere sul campo da calcio, non sul ring altrimenti…cambia sport. Adesso il nostro “mago di Orz” dovrà inventare un centrocampo nuovo con calciatori non proprio al top per vari motivi: Jorgensen, Kuzmanovic, Donadel, Gobbi, Almiron (dovrebbe aver preso lui un pugno quindi…spero sia indisponibile!!!!). Caro Cesare, quest’anno non si trova la quadratura del cerchio: si rompe Santana, mai rimpianto così tanto; si rompe Mutu, più che importante per la Viola; infine in questo sprint finale per la Champions…ci rompe l’irruenza di Melo!

Comunque sulla giustizia sportiva ho sempre da fare qualche appunto.
Per me tengono in considerazione più il colore della maglia che il “reato” in se stesso, altrimenti come dovrei giustificarmi le mancate sanzioni per il caos nel derby di Roma? Lì non ci sono gli ufficiali di gara? Il giudice non vede le partite o i vari Tg e servizi televisivi? Ma questa “responsabilità oggettiva”, oggettivamente per cosa o per chi vale?
Nella capitale è tutto leggero, dai tafferugli agli accoltellamenti alle sanzioni. Ormai ci siamo abituati anche noi a considerarla zona franca, nel senso che la fanno sempre franca, ed infatti vedremo arrivare i romanisti in massa anche al Franchi per la prossima partita casalinga. Mi sembra tutto molto ridicolo, come il dire che le punizioni inflitte questa settimana sono state esemplari visto il momento (terremoto). La lezione doveva essere data prima: non si gioca per solidarietà e rispetto al popolo abruzzese, ma il “dio quattrino” e le pay TV vanno avanti a tutto salvo poi, lavarsi le coscienze devolvendo gli incassi delle partite."

La Signora in Viola