GIRAUDO, Incontri segreti e retroscena del dopo calciopoli

Antonio Giraudo si è chiuso alle spalle la porta di Calciopoli allontanandosi dai clamori di una popolarità che era diventata molto scomoda. Artefice del miracolo Juve degli anni Novanta, l’ex ad bianconero ha scelto il silenzio in contrasto con gli schiamazzi di qualche ex sodale che parla molto e a volte a vanvera.
A volte, però, tornano. A volte il «virus» si insinua di nuovo e le ricadute sono sempre possibili. C’è un pezzo di vecchia Juve che si pensava avesse abdicato e che, invece, pare pronta a far sentire di nuovo la propria voce. E’ appunto il caso di Giraudo, che va sempre dove lo porta il business. La permanenza londinese gli ha permesso di approfondire ulteriormente la conoscenza del calcio inglese, il ricco calcio inglese in cui ha messo radici da poco anche l’amico Flavio Briatore.
Giraudo è stato il primo a defilarsi, ma a quanto pare anche il primo a rientrare. E’ ormai noto che Briatore abbia diversificato i suoi interessi acquistando il Queens Park Rangers, squadra della seconda divisione britannica. Il coinvolgimento di Giraudo sinora era rimasto un gossip, una voce senza conferme, ma ci sono segreti che hanno le gambe corte. L’ex dirigente bianconero si è mosso a fari spenti, però in maniera decisa, senza ricoprire ovviamente ruoli ufficiali, lui che in Italia è stato squalificato per cinque anni.
Una conferma che di fronte a un’ottima opportunità si possono seppellire anni di contrasti aspri. Trattativa sofferta e abortita, ma anche la conferma che per Giraudo il nuovo terreno di conquista è Londra. Attorno a lui personaggi che sono risorti dalle ceneri di Calciopoli, fra gli altri Alessandro Moggi avvistato più volte nella capitale inglese. Giraudo non è stato scelto a caso da Briatore. Quando ereditò la Juve che era stata di Boniperti c’era molto da costruire e lo scudetto arrivò al primo tentativo.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati