GRAVINA, Euro32? Speriamo di indicare stadi nel '26
"Quando abbiamo proposto Euro 2032 - sono 5 anni che parlo di un grande evento perché sono convinto che è la modalità per stanare un po' tutti - l'abbiamo fatto con la consapevolezza e l'umiltà nel prendere coscienza che mentre noi abbiamo realizzato 4/5 stadi negli ultimi 10 anni, la Turchia ne ha realizzati 41”, così il presidente federale Gabriele Gravina, in occasione della presentazione del “Report Calcio 2023", ha parlato a Sky della candidatura congiunta con la Turchia per l'organizzazione degli Europei del 2032. E sul tema ha aggiunto: "In un momento in cui la tempistica legata alle nostre norme burocratiche e anche alcuni interventi dei nostri stakeholders avevano dei tempi non in linea con quelli richiesti dalla Uefa per la candidatura che deve definirsi entro il 10 ottobre, abbiamo deciso di fare un accordo con la Turchia che ritengo importante dal punto di vista culturale e ci posiziona in un'area di sviluppo del Mediterraneo con una grande potenza come la Turchia".
Sugli stadi: “Non possiamo seguire la logica che bisogna realizzarli solo in ottica di un grande evento. Se vogliamo parlare di patrimonio dobbiamo parlarne a proposito di infrastrutture e vivaio. Alla luce di ciò stiamo spingendo per far capire che è fondamentale avere una struttura accogliente per la fruibilità dell'evento sportivo. Abbiamo proposto Milano come sede della finale di Champions 2027 e stiamo facendo questo accordo con la Turchia. Questo è il momento in cui si parla di blocco della burocrazia e di realizzazione di strutture. Siamo pronti a supportare questo progetto. Noi abbiamo realizzato 4 o 5 stadi negli ultimi 10 anni, la Turchia ben 41. Dopo aver coinvolto il governo ho fatto un accordo con la Turchia, importante sotto il profilo culturale. L'esigenza fondamentale sarà avere strutture moderne, noi ci presentiamo solo con 3 stadi ad oggi che non sono ancora perfezionati. Abbiamo Milano, Torino e l'Olimpico a Roma. Stanno partendo altri progetti come Firenze, Cagliari, Bologna, mentre Bari è pronta. Speriamo di ottenere la possibilità di indicare le città che ospiteranno le gare delle fasi finali entro il 1 ottobre 2026. La posa della prima pietra è prevista entro il 31 marzo 2027".