DIFESA, LA COPPIA ARGENTINA NON CONVINCE: COL VERONA DI NUOVO COMUZZO E RANIERI. E PONGRACIC?
Giovedì sera contro l'Apoel Nicosia la Fiorentina ha visto fermarsi a sette la sua striscia di vittorie consecutive. Le seconde linee della formazione gigliata non hanno ben impressionato a Cipro e, per riprendere al meglio il cammino in campionato, contro il Verona Palladino dovrebbe tornare ad affidarsi all'undici tipo. Tra i meno positivi, in una partita con poche luci da parte di tutta la squadra, ci sono sicuramente i due centrali, Martinez Quarta e Matias Moreno. Entrambi i difensori argentini infatti hanno delle responsabilità sulle reti dei ciprioti, Quarta più in fase di marcatura, prima su El Arabi e poi su Abagna, mentre Moreno con due uscite sbagliate che hanno lasciato scoperta la linea arretrata viola.
IN CAMPIONATO COMUZZO E RANIERI
Dopo l'ampio turn over in Conference League, domenica contro il Verona Palladino dovrebbe tornare a schierare la formazione al momento titolare. Davanti a De Gea, che come ormai solito in campionato prenderà il posto di Terracciano, ci saranno così Comuzzo, fresco di convocazione con la Nazionale di Luciano Spalletti, e Ranieri. La coppia di centrali cresciuta nel vivaio gigliato è diventata una garanzia, tanto che con loro in campo i viola non hanno mai perso.
Lo score recita 5 vittorie, Lazio (dal 45° minuto), Milan, Lecce, Roma e Torino, e un pareggio 0-0 contro l'Empoli. Non considerando la rete di Gila arrivata nel primo tempo del match contro i biancocelesti, prima del passaggio alla difesa a quattro, i gol subiti con il classe 2005 e lo spezzino davanti a De Gea sono solamente due in cinque partite e mezzo.
LA GESTIONE DI PONGRACIC
Intanto giovedì sera tra i convocati è tornato Marin Pongracic. Il centrale croato non era a disposizione di Palladino dalla sfida di Bergamo contro l'Atalanta del 15 settembre a causa di un risentimento al muscolo flessore della coscia sinistra che lo aveva colpito prima del match contro la Lazio. Acquistato per essere il titolare in sostituzione di Milenkovic, partito alla volta di Nottingham, l'ex Lecce nella difesa a tre inizialmente proposta da Palladino non si era trovato a suo agio. Dopo il suo infortunio il tecnico campano ha cambiato sistema passando ad una linea a quattro. Quale sarà adesso la sua gestione considerando l'importante (15 milioni) cifra sborsata dai viola in estate e il nuovo equilibrio difensivo trovato?