RAF-GASP, NEMICI-AMICI: IL PRIMO BRACCIO DI FERRO TRA MERCATO E OBIETTIVI IN CLASSIFICA

05.07.2024 13:00 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
RAF-GASP, NEMICI-AMICI: IL PRIMO BRACCIO DI FERRO TRA MERCATO E OBIETTIVI IN CLASSIFICA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Molti lo hanno ribattezzato un suo discepolo diretto (e la carriera, almeno fin quando era giocatore, parla chiaro) eppure la sensazione è che mai come stavolta Raffaele Palladino sia destinato a diventare un avversario di colui il quale ha influito più di tutti nella sua formazione calcistica, ovvero Gian Piero Gasperini. Intendiamoci, il rapporto tra il tecnico della Fiorentina e quello dell'Atalanta è eccellente e in più circostanze "Raf" ha manifestato tutto il suo affetto per la persona che gli ha trasmesso il suo credo tattico (il 3-4-2-1 con cui la Viola sarà modellata discende direttamente da un dogma appreso a Genova). Eppure ad oggi la prospettiva è che, con il passaggio del mister campano da Monza a Firenze, gli obiettivi dei due tecnici potrebbero essere per certi aspetti simili.

E questo lo si sta vedendo già dalle prime schermaglie di mercato, dove la Dea - rispetto alla Fiorentina - ha già vinto il suo primo duello sui viola. Nicolò Zaniolo è stata infatti una vera e propria beffa per il club di Commisso, che sperava di riportare in riva all'Arno un talento cresciuto per sei anni nel suo settore giovanile e, soprattutto, di dar seguito al sogno del compianto Joe Barone, che ha sempre visto nel classe '99 un talento adatto per il palato raffinato dei fiorentini. E invece no: l'ex Roma ha scelto Bergamo (soprattutto il fascino della Champions e l'incentivo di poter giocare la Supercoppa europea e quella italiana…), nonostante la corte serrata in arrivo da Firenze. Che adesso, con la Dea, è pronta a contendersi un altro elemento destinato a far parlare di sé.

Il nome è quello di Marco Brescianini, talentuoso centrocampista di proprietà del Frosinone che tanto la Fiorentina quanto l'Atalanta sono pronte a mettere al centro dei rispettivi progetti. La trattativa per il classe 2000 è ancora ad un livello embrionale (anche perché la valutazione che fanno i ciociari dell'ex Milan, ad oggi, è decisamente fuori mercato: 12 milioni) eppure tutto lascia pensare che sia alle porte un altro braccio di ferro tra la famiglia Percassi e quella Commisso, che dopo essersi contese un posto al sole in Europa lo scorso campionato (ma alla 38a giornata il divario parlava chiaro: 9 punti…) e l'accesso alla finale di Coppa Italia ripartiranno alla pari per cercare di arrivare il più in alto possibile nella prossima Serie A.