MANDRAGORA PROVE DA LEADER, PONGRACIC ESORDIO OK. KEAN SFORTUNATO, CHRISTENSEN...

27.07.2024 18:05 di  Luciana Magistrato   vedi letture
MANDRAGORA PROVE DA LEADER, PONGRACIC ESORDIO OK. KEAN SFORTUNATO, CHRISTENSEN...

PONGRACIC Neanche una settimana di lavoro con i nuovi compagni mostrano personalità importane, tranquillità e capacità di anticipo dell'avversario che marca stretto, oltre ad una buona capacità di impostazione, caratteristiche che il tecnico apprezza sicuramente. Qualche errore e D. Keane alla fine riesce a sfuggirgli ma il bilancio è positivo.

MANDRAGORA Una buona prestazione a tutto campo e una sassata in porta che beffa il portiere e vale il momentaneo pareggio stanno a sottolineare la voglia del centrocampista viola a prendersi la squadra sulle spalle, proprio nel giorno in cui indossa la fascia da capitano. Una responsabilità in più che lui raccoglie, provando a vestirsi anche da bomber.

AMATUCCI Il centrocampo viola è in divenire e di sicuro dovranno arrivare giocatori importanti ma lui non sfigura. Poco prestante si è però mosso bene contro una squadra fisica, aiutandosi con il palleggio. Come riserva nella rosa potrebbe starci a meno che il club non lo mandi a giocare con continuità come Distefano e Lucchesi.

KEAN Luci ed ombre. Si è reso molto pericoloso e mostra colpi da fuoriclasse e questo fa ben sperare, si vede che è attaccante vero, ma poi gli è mancata la fortuna o la precisione del tiro. Per due volte colpisce il legno, in perfetto stile Fiorentina. Ma nelle gare che contano quelle imprecisioni dovranno venire meno.

KOUAME Il vice Kean al momento è lui e al momento è anche avanti nei numeri (con più minutaggio) grazie alla doppietta con la Reggiana. Utile al gioco quando c'è da legarlo o quando trova spazio per andare in porta in velocità ma in versione centravanti non riesce ad andare oltre ad un gran destro che impegna seriamente il portiere, troppo poco. Nella ripresa cresce vistosamente forse più aiutato da Ikoné ma pesa il rigore sbagliato, anche se è stato bravo il portiere.

CHRISTENSEN Non infallibile sul gol anche se coperto da tanti, troppi uomini, che lo ostacolano. Il danese si fa anche male alla fine del primo tempo, cadendo dopo uno scontro di gioco. La sensazione è che il portiere viola non dia tante certezze in gara anche se nel finale fa un ottimo intervento.

MUNTEANU Solo 45 minuti per l'attaccante rumeno che non si è visto molto. Nel vivo dell'azione in altre occasioni in cui sembrava essere tornato più maturo e strutturato ma stavolta non si è ripetuto dando poco aiuto alla manovra d'attacco.