MARTINELLI, L'ENFANT PRODIGE CHIUSO DAI VETERANI: INTANTO BRILLA IN NAZIONALE

07.09.2024 11:00 di  Jacopo Mannina   vedi letture
MARTINELLI, L'ENFANT PRODIGE CHIUSO DAI VETERANI: INTANTO BRILLA IN NAZIONALE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Tempo di pausa per le nazionali, tempo di primi bilanci. Non sul calcio giocato, sia chiaro. È vero che Palladino non ha ancora portato la squadra a brillare: la casella delle vittorie segna ancora zero per la sua nuova Fiorentina. Ma ci sarà tempo per giudicare la squadra anche sotto questo aspetto. Intanto, si può tracciare un primo bilancio su quanto è stato fatto con le operazioni estive di calciomercato. Sì, quel calciomercato che sembra non avere una fine, visti gli addii di Barak e Brekalo al Kasimpasa, club turco che sta definendo ufficialmente i loro trasferimenti. Un calciomercato che ha portato, in qualche maniera, a una vera e propria rivoluzione. C'è chi arriva e chi, però, non parte, come Christensen, che per il momento rimane fuori dal progetto della Fiorentina. Per il suo ruolo di n.1 la società ha fatto una scelta precisa: confermare il suo titolare, Terracciano, che ha anche rinnovato il contratto, e ingaggiare un campione come David De Gea.

Una porta per due, senza spazio per gli outsider
Sì, per Oliver Christensen che sembra ormai ai margini del progetto viola (vedremo se Pradè riuscirà a piazzarlo prima della chiusura dei mercati esteri) c’è un Tommaso Martinelli, che rischia di essere tagliato fuori dal dualismo tra l’ex United e l’ex Empoli, nonostante sia stato confermato con forza in rosa come portiere del futuro del club, ma anche del presente. Classe 2006, Martinelli non ha ancora fatto quello step in più rispetto alla passata stagione, rimanendo terzo nelle gerarchie, con il rischio di trascorrere un’altra stagione in panchina. Allenarsi con David De Gea può rappresentare un vantaggio, certo, ma senza la riprova del campo il talento fiorentino rischia di non emergere, a meno che non vengano prese decisioni forti da parte dell'allenatore o della società, promuovendolo nelle gerarchie.

Un talento da tutelare
Primo giocatore nato nel 2006 a esordire da titolare in Serie A, nel match di recupero della ventinovesima giornata 2023/2024, Atalanta-Fiorentina; primo nel suo ruolo per valore di mercato tra i pari età secondo Transfermarkt.it, e allo stesso tempo portiere titolare dell’Italia U19, con cui, dopo la prestazione straordinaria contro l’Inghilterra, difenderà i pali anche nella partita di oggi contro la Germania. È infatti proprio la maglia azzurra, al momento, l’unica vetrina che può dargli minuti e la possibilità di esaltarsi, per un baby fenomeno che rischia di vedere le proprie ali tarpate.