SARANNO FAMOSI: I BABY DI TALENTO E UN RITIRO SENZA ACUTI
La buona notizia è che, tra i giovani convocati per il ritiro di Bagno a Ripoli, nessuno ha sfigurato o è stato messo a prescindere in secondo piano da Raffaele Palladino. La meno positiva semmai è che, eccezion fatta per Alessandro Bianco (che tuttavia, rispetto a quasi tutti gli altri, si presentava al Viola Park con due anni di professionismo sulle spalle), nessuno sembra avere ad oggi i crismi per rimanere aggregato alla prima squadra al termine della fase di preparazione estiva. Il tecnico viola, la sua scelta, sembra averla già presa e nei prossimi giorni - al momento cioè di diramare la lista dei convocati per la tournée in Inghilterra - effettuerà una prima scrematura del lungo elenco dei giocatori (31) che hanno preso parte alle due settimane di ritiro.
TANTE RICHIESTE. Possibile il “taglio” di quasi tutti i giovani ancora in età di Primavera (Baroncelli, Caprini, Fortini, Kouadio, Leonardelli, Rubino) così come molto probabilmente dei tanti ragazzi che nella scorsa stagione hanno vissuto la loro prima stagione tra i professionisti: Distefano - il migliore in questi giorni di lavoro - è pronto ad accasarsi in Serie B (lo vogliono la Reggiana e il Cesena ma alla fine il sentore è che finirà in una big della cadetteria), Lucchesi (sfortunato, visto che si è infortunato dopo soli sette giorni di lavoro) è cercato sia in Serie A che nella categoria inferiore (sul 2003 hanno preso informazioni il neo promosso Venezia ma anche il Sassuolo e il Palermo) mentre Krastev e Munteanu non sembrano aver impressionato più di tanto Palladino, che sembra piuttosto orientato a concedere una seconda chance - anche per oggettive carenze nei reparti di difesa e centrocampo - a Comuzzo e Amatucci.
VERSO PALERMO. Punto di domanda su Niccolò Pierozzi, mai aggregato al gruppo viola ma sempre lasciato in disparte al Viola Park in attesa che possa concludersi la lunghissima trattativa con il Palermo che, dopo una forte accelerata, ha subìto uno stop che tuttavia non dovrebbe precludere il felice esito della trattativa (la settimana prossima il classe 2001 si aggregherà ai rosanero e la Fiorentina incasserà circa 3 milioni di euro). Nessuna bocciatura, sia chiaro: il talento rimane e la strada per un futuro luminoso sembra tracciata.