TRA BASKET E MODA, ECCO GUDMUNDSSON: CURIOSITÀ E RECORD IMPROBABILI DEL 'RE DEL NORD'

16.08.2024 17:00 di  Alessandro Di Nardo   vedi letture
TRA BASKET E MODA, ECCO GUDMUNDSSON: CURIOSITÀ E RECORD IMPROBABILI DEL 'RE DEL NORD'

Habemus Albert! Dopo un tira e molla cominciato a gennaio, Gudmundsson è finalmente diventato realtà a Firenze. Un calciatore bramato, rincorso e infine prelevato dal Genoa per un affare che, bonus e riscatto inclusi, potrebbe arrivare a toccare i 28,5 milioni, diventando così l'acquisto più caro della storia della Fiorentina. Ma questo non è l'unico primato di Albert Gudmundsson: andiamo quindi a scoprire qualche curiosità del nuovo colpo del mercato.

KING OF THE NORTH - Era il motto che accompagnava Jon Snow, uno dei protagonisti de Il Trono di Spade. Slogan che va bene anche per Gudmundsson: l'islandese di Reykjavík - 4207 km a nord di Firenze - è diventato il calciatore nato più a nord nella storia della Fiorentina, battendo anche i sette svedesi, nonché il primo proveniente dall'Islanda.

GHIACCIO NELLE VENE - Da buon figlio d'Islanda, Gudmundsson ha un termostato tutto suo. Lo dimostra quanto combinato dall'ex Genoa a febbraio scorso quando, di rientro in patria, ha compiuto un allenamento a dir poco estremo sulle coste del proprio paese. Un workout chiamato 'Missione Valhalla' che comprendeva, tra le varie prove, anche una nuotata di tre minuti nel mar del Nord alla piacevole temperatura di -0.1 gradi.

DINASTIA - Sangue freddo, ma anche nobile. Quella dei Gudmundsson è una vera e propria dinastia calcistica che parte dal bisnonno, l'omonimo Albert Gudmundsson, pioniere del calcio islandese nonché primo giocatore del nord Europa a mettere piede in Serie A (con la maglia del Milan) nel biennio 1948-49. Ci sono quindi due Albert Gudmnundsson nella storia del calcio italiano, anche se quello attuale con 15 reti all'attivo in Serie A è il miglior marcatore islandese nella storia del nostro campionato. Anche il nonno materno Ingi Bjorn e i suoi genitori - Kristbjörg Helga Ingadóttir e Guðmundur Benediktsson - sono stati calciatori di ottimo livello.

SOGNANDO BECKHAM - Quella per il pallone non è la sola passione della nuova stella viola: Gudmundsson ha un legame stretto anche con la moda, tanto da essere stato utilizzato come testimonial per le ultime apprezzatissime imprese genoane in termini di maglie e altri gadget. Non a caso il suo idolo d'infanzia, come ha più volte confessato, era David Beckham, icona di stile che fece appassionare il piccolo Albert al mondo della Premier.

BALLER - E facendo un giro sul suo profilo instagram, curatissimo a livello estetico, possiamo notare come Gud abbia anche un'altra grande passione: il basket. In particolare, quello a stelle e strisce dell'Nba. Uno sport da guardare ma anche da praticare, visto che l'islandese è solito spesso giocare al campetto con gli amici in interminabili sfide di tre contro tre.

LA PRIMA GIOIA CON LA JUVENTUS - L'epopea di tre anni di Gudmundsson al Genoa inizia con una cocente delusione, la retrocessione nella stagione 2021-22. Arrivato a gennaio 2022, il classe '97 fa in tempo a giocare solo una manciata di gare con Blessin, ma in una squadra ultra-disfunzionale riesce comunque a togliersi la soddisfazione di segnare alla Juventus nel maggio 2022 in una vittoria che illuse i rossoblù.