VALENTINI C'È, MA QUANDO? IL PUNTO SU UN AFFARE CON VISTA 2025
Il filo invisibile che lega le rive dell'Arno a quelle del Rio de la Plata si rinforza con un centrale solido, dalle referenze illustri e ottime referenze (lanciato da Walter Samuel, valorizzato in Under 23 da Mascherano): si tratta di Nicolas Valentini, classe 2001 da Junin, difensore del Boca Juniors e della Nazionale Under 23 argentina, in procinto di diventare il quinto calciatore albiceleste dell'attuale rosa, nonché il trentesimo della storia del club. SkySport riporta infatti della firma avvenuta stamani oltreoceano su un contratto da 4 anni e mezzo che lo legherà alla Fiorentina fino al giugno 2029.
L'accordo è stato trovato tra il calciatore e la società viola dopo i fitti contatti delle ore scorse, visto che Valentini, in scadenza a dicembre 2024, è di fatto un calciatore - come raccontato settimane fa - fuori dal progetto tecnico xeneizes da mesi: un mancato rinnovo che ha incancrenito i rapporti tra il Boca e il classe 2001 e che lo dovrebbe portare a salutare la Bombonera a zero.
E qui nasce il grande dubbio sul futuro: perché il centrale argentino è fermo da aprile in quanto fuori dal progetto dei bosteros, si allena a parte e c'è il rischio che arrivi a Firenze a gennaio dell'anno prossimo con nessuna gara ufficiale nelle gambe nei precedenti nove mesi - la situazione di guerra fredda col Boca gli ha fatto anche perdere la convocazione dell'Under23 per le Olimpiadi di Parigi -. La soluzione per evitare di ricevere un calciatore 'atrofizzato' da mesi di inattività c'è: pagando un indennizzo al Boca Juniors (pochi milioni di euro), infatti, il club di Buenos Aires lascerebbe andare Valentini già ora e la Fiorentina potrebbe arruolarlo a ritiro in corso, avendolo a disposizione per l'inizio della stagione. Una strada che, stando a quanto trapela nelle ultime ore, Pradè e i suoi non vorrebbero percorrere, col difensore che è stato acquistato dai viola per averlo a partire da gennaio, lo scenario previsto al giorno d'oggi nei piani della società.
Sullo sfondo però, non è da escludere a priori che le scelte di Palladino possano far cambiare le sorti di un trasferimento già fatto. Qualora infatti il neo tecnico chiedesse alla dirigenza di avere subito il centrale a disposizione, alla Fiorentina basterà un piccolo esborso nelle casse del Boca - appunto qualche milione, per ora non previsto - per portarlo all'istante in Italia. Ma se non cambiassero le idee e il calciatore arrivasse in inverno come previsto, ecco che proseguirebbe da separato in casa al Boca e la Fiorentina dovrebbe virare su altri obiettivi per il presente, in attesa del Capodanno 2025.