FIORINI A RFV, Viola? Non parlerei di preparazione
A Radio FirenzeViola, durante "Viola Amore Mio", il preparatore atletico Stefano Fiorini ha detto la sua sul ritiro della Fiorentina: "A oggi parlare di preparazione è improprio, ogni squadra la gestisce a modo suo. La preparazione della gara di Belgrado, tra viaggio e approccio sbagliato, ha ridotto le motivazioni".
Domani c'è il Grosseto.
"Farei questa riflessione: Italiano nei periodi preparatori ha sempre privilegiato il giocare spesso. In questo caso più che di allenamento si deve parlare di addestramento tattico. Una delle poche squadre che mette al centro la preprazione in senso lato è il Napoli, con due fasi di ritiro. E in quest'ultimo caso si può davvero parlare di preparazione".
Come ha visto i nuovi arrivati Arthur e Sabiri?
"Se sono stati i migliori a Belgrado c'entra, come dicevo, il fatto delle motivazioni, la carica ormonale".
Che idea si è fatto del ritiro al Viola Park?
"Se si vuol tenere insieme un gruppo di giocatori per un paio di settimane servono tutte le condizioni adeguate, non solo infrastrutturali ma anche ambientali: il riposo è importante".