REP. FI, Gud, ora il riposo. Poi la Viola e magari la nazionale
Procedendo con la rassegna stampa locale, anche su la Repubblica (ed. Firenze) trova spazio la sentenza su Albert Gudmundsson, giudicato innocente dalla corte del tribunale distrettuale di Reykjavik. Un caso inizialmente archiviato e poi riaperto dopo il ricorso dell’accusa che si era appellata all’articolo 194 del codice penale generale islandese in materia di reati sessuali. Si arrivò così all’udienza dello scorso settembre alla presenza del giocatore e la richiesta, da parte della donna, anche di un risarcimento economico quantificabile in tre milioni di corone islandesi ( circa 20 mila euro).
All'interno del dispositivo, viene specificato che la testimonianza di Gudmundsson è stata ritenuta credibile al contrario di quanto affermato dalla donna che lo ha denunciato perché alcuni tratti del racconto dell’accusa, sarebbero incongruenti con le altre testimonianze raccolte. Tra quelle a sostegno di Gudmundsson, anche amici stretti e una ex compagna. In caso di appello, che spetta all’accusa, la sentenza definitiva slitterebbe a non prima di giugno prossimo. La sentenza di ieri rappresenta un bel sospiro di sollievo anche perla Fiorentina, che ufficialmente non commenta la notizia arrivata dall’Islanda.
L'ex Genoa era stato momentaneamente sospeso dalla nazionale per il codice etico interno, e adesso può tornare convocato. Non però in questa sosta, di conseguenza il giocatore viola sfrutterà i prossimi giorni liberi concessi dal tecnico Palladino per rilassarsi fuori Italia e poi far rientro a Firenze all’inizio della prossima settimana per riprendere gli allenamenti al Viola Park in vista della ripresa del campionato.