INFANTINO, Qualità e prospettiva: un predestinato
Come scritto da La Nazione Gino Infantino arriva a Firenze dopo una trattativa lunga una ventina di giorni, ma rimasta completamente sottotraccia. Per questo la Fiorentina è riuscita a pagarlo anche il giusto. Sono tra i 3 ed i 4 i milioni che la società viola pagherà al Rosario Central, ultimamente trasformatosi in una fucina di talenti. Fra gli addetti ai lavori c’è una certa sicurezza nell’affermare che la Fiorentina si sia messa in casa un prospetto dal sicuro avvenire. In Argentina ne sono sicuri: Infantino potrebbe davvero essere un crack. Classe 2003, ruolo ancora da plasmare in modo definitivo intorno alla linea mediana e qui subentrerà senz’altro Italiano. Ieri il presidente del Rosario, Gonzalo Belloso ha detto di aspettarsi una sicura esplosione a Firenze, tanto da riservarsi il 10% sulla futura rivendita. Infantino, pur essendo giovanissimo è la terza volta che approda in Europa.
Un paio di provini in Spagna agli albori della carriera. Uno al Real Madrid, l’altro al Villarreal, che lo avrebbe senz’altro tenuto. Fu lui a rinunciare, non se la sentiva ancora di lasciare Rosario e la famiglia. Gino ha un record che la dice lunga sulle sue qualità. Il 9 ottobre 2021 è diventato il primo 2003 a segnare un gol nel campionato argentino. Mancino puro per il centrocampo viola, nell’attuale campionato argentino ha disputato 17 gare mettendo a referto anche un gol. Operazione ideata da Burdisso, che nel calciomercato viola comincia ad avere un peso importante.