L'OPINIONE, Il vero problema sta nel centrocampo
Sulle pagine de La Nazione c’è spazio anche per varie opinioni dei consueti giornalisti e tifosi viola, che hanno fornito un’analisi del match da differenti punti di vista:
Stefano Cecchi riflette sul fatto che la difesa a 3 introdotta da Palladino, pur richiamando vecchie difficoltà, non sia la causa principale della sconfitta contro il Napoli. Sebbene gli errori di Moreno e Comuzzo abbiano influito, il vero problema sia a centrocampo, dove la squadra abbia mostrato fragilità, soprattutto dopo l'addio di Bove. Cecchi suggerisce che la Fiorentina debba concentrarsi su una correzione tattica di centrocampo, prima di risolvere le questioni difensive, con Palladino chiamato a riequilibrare la squadra e la società a intervenire sul mercato.
Benedetto Ferrara critica il ritorno alla difesa a 3, definendolo un "suicidio tattico" e un passo indietro. Ferrara vede nella sconfitta un'opportunità di riflessione per la squadra, che dovrebbe riscoprire l'umiltà. Rimarca anche le scelte discutibili, ma soprattutto il modulo adottato, la gestione dei giocatori in panchina (come Gosens) e le incomprensibili situazioni di Gudmundsson e Pongracic. Secondo Ferrara, la sconfitta potrebbe essere utile affinché la squadra ritrovi una maggiore solidità e umiltà.
Luigi Caroppo sottolinea invece come la Fiorentina, contro una squadra come il Napoli, dovesse essere più concreta in difesa. Gli errori di Moreno e Comuzzo hanno regalato gol facili al Napoli, ma Caroppo evidenzia anche la responsabilità della squadra nel primo gol, dove l'attaccante Neres non sia stato adeguatamente ostacolato. La pressione costante del Napoli ha messo in difficoltà la Fiorentina, che ha sofferto anche le scelte tattiche di Palladino, chiedendosi se fosse il momento giusto per adottare un modulo così sperimentale. Il fiato corto della squadra e l'incertezza su Gudmundsson completano il quadro di una giornata storta.