NUBI COMMISSIONI SU TESSMANN, VALIGIE MAI SFATTE PER AMRABAT: "HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA"
"Houston, abbiamo un problema". La missione dei dirigenti della Fiorentina di portare in viola almeno due centrocampisti importanti infatti al momento sembra più difficile di quella dei tre astronauti di Apollo 13. A 17 giorni dall'inizio ufficiale della stagione il reparto resta vuoto dopo l'addio di 5 elementi tra svincoli (Bonaventura, Duncan e Castrovilli) e rientro prestiti (Arthur e Lopez). Considerato l'addio del giovane Amatucci, i tre centrocampisti di ruolo restano Mandragora, Bianco e Barak, al momento utilizzato da mediano. Al Viola Park è riapparso (lo diciamo sulla fiducia ovviamente) Amrabat che però non vorrà sfare neanche la valigia; basti pensare che sul profilo Instagram il centrocampista ha lasciato scritto di essere un giocatore del Manchester e del Marocco. Per carità parliamo di social, ma la Fiorentina sembra non rientrare nella sua testa neanche ora che è tornato a Firenze.
E sul mercato la Fiorentina sta trovando più problemi del previsto. Ad esempio per Tanner Tessmann, il cui arrivo ora è in forte dubbio. Sembrava tutto apparecchiato e il gradimento del giocatore lasciava pensare alla chiusura celere dell'operazione. Ma problemi con gli agenti hanno complicato la trattativa che resta così in una fase di stallo. Lo scoglio non è il Venezia, ma l'entourage che chiede commissioni "esorbitanti". Commisso che pur ha sempre combattuto le richieste esose dei procuratori non ha mai risolto il problema in realtà perché la Fiorentina è tra i club che pagano tanto di commissioni perciò le pretese per Tessmann devono essere davvero alte per compromettere il suo arrivo. Sta di fatto che il giocatore, comunque impegnato in Francia alle Olimpiadi con gli Usa, al momento non è un viola e potrebbe non diventarlo mai. L'operazione potrebbe saltare come per l'Inter insomma. Restano problemi di ingaggio per McKennie, così come di distanza con l'Udinese per Lovric o di formula per Casadei... Insomma ogni operazione ha le sue difficoltà che la Fiorentina per ora non sta prendendo di petto rischiando di arrivare però lunga con i tempi.