RITARDO NEGLI ACQUISTI? SÌ, MA SENZA ALLARMISMI: ESTATE 2012 DOCET

24.07.2024 00:00 di  Giulio Falciai   vedi letture
RITARDO NEGLI ACQUISTI? SÌ, MA SENZA ALLARMISMI: ESTATE 2012 DOCET
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La Fiorentina, ormai da due giorni, si trova in ritiro a Preston per affrontare la tournée inglese in vista dell'inizio del campionato fissato per sabato 17 agosto. Nel frattempo, però, tutta la dirigenza è rimasta a Firenze per proseguire il lavoro di rafforzamento della rosa a disposizione di mister Raffaele Palladino. A oggi, 24 luglio, gli acquisti da parte della Fiorentina sono stati appena due: Moise Kean e Marin Pongracic. Tra le critiche da parte dei tifosi nei confronti dei dirigenti viola c'è, appunto, soprattutto quella di essere in ritardo nella campagna acquisti. Allo stesso tempo, però, nonostante possano essere considerati pochi i due unici acquisti fatti in quasi un mese di calciomercato, non sempre l'ingaggio ritardato di calciatori comporta una stagione deludente: ne è un esempio lampante l'estate del 2012

Nella sessione estiva di calciomercato 2012/2013, infatti, entrata nella storia come una delle migliori degli ultimi anni viola, al 24 luglio vi erano stati tantissimi addii e cessioni, da Montolivo a Kroldrup, passando per Behrami e Gamberini, e due soli acquisti di titolari, quelli di Facundo Roncaglia (11 luglio) e Juan Cuadrado (23 luglio). L'unico altro ingaggio, che andò in scena nel mese di luglio, fu Mati Fernandez. Il portiere titolare, Emiliano Viviano, arrivò solamente il 1 agosto, mentre per il doppio colpo dal Villarreal, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, oltre che per l'arrivo di Alberto Aquilani, si dovette aspettare il 3 agosto.  Una settimana dopo, inoltre, il 9 dello stesso mese, sbarcò a Firenze David Pizarro

Da lì alla fine di agosto, per l'ultimo giorno di mercato, la Fiorentina non acquistò più nessuno, per poi fare una serie di colpi last minute: il 31 agosto, infatti, a Firenze arrivò Stevan Savic, finito in viola con l'affare Nastasic, per non parlare di Giulio Migliaccio e Nenad Tomovic, quest'ultimo un titolare nella difesa di Montella; e infine, la punta tanto attesa a Firenze, Luca Toni. Nessun grande allarmismo, quindi, per il ritardo nella campagna acquisti in corso, ma con la speranza che presto la piazza viola si possa riaccendere grazie all'arrivo di grandi calciatori pronti a scrivere la sua storia