FirenzeViola

Un impatto ottimo e quel ruolo di "talismano": Palladino pensa a Fagioli in vista di San Siro

Un impatto ottimo e quel ruolo di "talismano": Palladino pensa a Fagioli in vista di San Siro
© foto di ACF Fiorentina
Oggi alle 00:00Copertina
di Andrea Giannattasio

Raffaele Palladino sta pensando seriamente di dare già domani una maglia da titolare a Nicolò Fagioli. Stavolta, quella del tecnico, non sarà una scelta dettata dall’emergenza (contro l’Inter, a San Siro, l’allenatore avrà in un colpo solo ben tre centrocampisti da poter aggiungere alla rosa che ha asfaltato i campioni d’Italia giovedì, ovvero il classe 2001, Ndour e Folorunsho) ma una decisione dettata anche dal modo in cui l’ex Juventus si è presentato in questi primi giorni di allenamento. In sintesi, molto bene, sia sotto l’aspetto fisico che per ciò che riguarda l’inserimento nel contesto tattico: “Col mister c’è stata subito empatia” ha raccontato il talento di Piacenza e nessuno fatica a credergli. Ecco perché al Meazza Fagioli viaggia verso la maglia da titolare.

Motori sempre più caldi
Adli, peraltro, ancora non sta bene e la sensazione arrivata forte ieri dal Viola Park è che il francese sarà costretto a saltare anche la seconda sfida nel giro di pochi giorni contro i nerazzurri, a causa di un problema alla caviglia che si sta trascinando da un po’ di tempo. Ecco che dunque, anche in virtù di una condizione fisica di Cataldi non ancora ottimale (l’ex Lazio, tornato in campo dopo oltre un mese giovedì scorso, non ha ancora i 90’), Fagioli ha già iniziato a scaldare i motori, nella speranza che tenga fede a quello che è uno score per certi aspetti infallibile contro l’Inter, confermato - se pur sotto altre vesti - anche dalla sfida giocata dalla Fiorentina solo pochi giorni fa e che il numero 44 ha seguito dalla tribuna.

Che talismano
Andando a leggere quello che è lo score di Fagioli contro i nerazzurri, è possibile vedere che nei quattro precedenti in cui è sceso in campo (sempre, ovviamente, con la maglia della Juventus), il bilancio della sua squadra è stato di due vittorie e altrettanti pareggi, con anche un gol messo a segno dal classe 2001 su assist di Kostic in un 2-0 del novembre 2022 inflitto dalla Vecchia Signora al Biscione a Torino. Palladino, che vuol riprendersi il quarto posto, è dunque pronto a puntare sul suo nuovo talismano.