UNA NOTTE DA EROE: LA DOPPIETTA DI VLAHOVIC VISTA DAL MARAKANA
Una notte da eroe nazionale, nella sua Serbia, lontano dai rumori e dagli spifferi che in questi giorni soffiano impetuosamente su Firenze, a seguito della notizia del suo mancato rinnovo: quella di Dusan Vlahovic contro l'Azerbaigian è stata realmente una serata da incorniciare. Ha deciso la partita con una doppietta, e sarebbero potuti essere anche di più se ad inizio partita non avesse sbattuto sul palo e se si fosse imposto per calciare il rigore che ha invece lasciato a Tadic. Ma oltre le reti è la prestazione da assoluto dominatore che, pur nel contesto modesto dell'avversario, ha fatto sfigurare anche una punta del livello di Jovic. Di certo non ha pensato a Firenze, come temeva (a ragione) il ct avversario De Biasi ai nostri microfoni.
Quella dello Stadion Mitic è una notte che sulle nostre pagine vi abbiamo raccontato praticamente minuto per minuto, in un'atmosfera ancora non completamente allontanatasi dall'incubo Covid come invece in Italia (in Serbia la capienza è ancora al 50%) ma comunque resa spettacolare a livello di sensazione dalla grande passione dei tifosi accorsi al Marakana. Addirittura una comitiva scolastica si è fatta sentire con cori ad alto volume prima e durante il match, e l'accoglienza dei circa 10mila spettatori presenti sugli spalti all'inno serbo racconta l'orgoglio che si percepisce da queste parti. Poi, tempo di rodare un po' le gomme, ed è diventata una notte monotematica, con un protagonista su tutti gli altri. L'uomo più atteso a Firenze e che, tramite le porte chiuse del suo entourage e la mossa a riccio di chi gli sta intorno (a partire dalla federcalcio serba), sta facendo di tutto per chiudersi in un silenzio che non permette a Firenze e ai tifosi della Fiorentina di potersi fare un'idea concreta su ciò che sarà.
Per il momento dunque meglio limitarsi a valutare ciò che è, senza troppe proiezioni future. E non si può che raccontare il match da assoluto accentratore del bomber serbo, una prestazione talmente tanto convincente da riservargli un tributo stile standing ovation dagli spalti del Mitic, lo stadio della Stella Rossa, aspetto tutt'altro che da sottovalutare per uno che è cresciuto ed esploso nel Partizan. A coronamento di una serata perfetta, per lui.
Di seguito foto e video targati Firenzeviola.it della serata al Marakana.