Pantaleo Corvino: "Chi è nel calcio ha una doppia responsabilità. È giudicato da media e tifosi"

L'ex direttore sportivo della Fiorentina, oggi dirigente del Lecce, Pantaleo Corvino è intervenuto ai microfoni di TeleRama. Nel corso della lunga intervista ha toccato vari temi legati alla stagione dei salentini, tra questi anche il rendimento, molto criticato dai tifosi, dell'ex viola Ante Rebic: "Ha fatto un gol decisivo che vale un punto e non è poco se devi salvarti. È venuto a giocarsi le sue chance con Krstovic. Non mi porrei il problema".
Corvino si sofferma poi sulle critiche ricevute
"Sono 12 anni di critiche, ma devono esserci perché ti aiutano. Anche se, devo essere sincero, molte mi amareggiano. Solo chi non lavora non fa errori, è il presupposto. I manager di un'azienda devono dar conto alla proprietà e chi lo è nel calcio ha una doppia responsabilità. Perché il tuo lavoro viene giudicato dai media e dai tifosi".
Mercato al risparmio?
"Gendrey, Coda, Pongracic, Hjulmand: non sono arrivati per opera dello spirito santo. Abbiamo creato risorse tecniche e poi dovuto renderle economiche. Un club come il nostro deve fare i conti con quello che entra, perché se fai di più ci si indebita e finisci in rosso. Siamo un club di Serie A che non ha niente in strutture, tanti sacrifici per affittare campi e tutto il resto. Io sono tifoso del Lecce e condivido la politica della mia società, è giusto fare così. Siamo in Serie A da tre anni ma bisogna essere preparati alle cadute, metterle in preventivo per poi rialzarsi".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati