KEAN CHE PARTENZA, FORSE LA VIOLA HA TROVATO IL BOMBER CHE CERCA DA ANNI. PRIMA ZANIOLO ORA NICO, CHE TRISTEZZA VEDERE CHE NON SIAMO PIÙ COMPETITIVI CON LA DEA. E ANCORA MUSSO, BERARDI E TESSMANN...

01.08.2024 10:30 di  Luca Calamai   vedi letture
KEAN CHE PARTENZA, FORSE LA VIOLA HA TROVATO IL BOMBER CHE CERCA DA ANNI. PRIMA ZANIOLO ORA NICO, CHE TRISTEZZA VEDERE CHE NON SIAMO PIÙ COMPETITIVI CON LA DEA. E ANCORA MUSSO, BERARDI E TESSMANN...
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© foto di Federico De Luca

Un ascoltatore ha scritto a Radio Firenze Viola: "Una volta l’Atalanta era il nostro vivaio. Ci pescavamo a piacimento. Pazzini poi Montolivo. A esempio. Ora la Dea ha avuto il via libera da Nico. E prima ci ha soffiato Zaniolo". Già, triste storia. Che dovrebbe far infuriare prima di tutti il presidente Commisso. L’Atalanta è entrata in un’altra dimensione. Perché ha fatto calcio. Perché ha saputo vendere bene e comprare meglio. Il successo in Europa League ha chiuso la bocca anche a chi cercava di nascondere questo sorpasso sportivo con la frase: ma che ha vinto l’Atalanta di Gasperini? Ora anche questo fragile baluardo è stato sbriciolato. Presidente Commisso quale è il suo progetto con la Fiorentina? E ora di chiarirlo ai tifosi. Non è che la costruzione del Viola Park ha esaurito le tue ambizioni? Il problema stadio è ridicolo, l’Atalanta da anni vive con uno stadio a metà ma gioca la Champions, farà la finale di Supercoppa Europea, pensa addirittura allo scudetto e piace a Nico. Se Commisso non alza il livello della sua sfida calcistica sarà impossibile riavvicinare la Dea. Purtroppo.

Veniamo alle amichevoli inglesi. Palladino a fine tournée ha segnalato che servono rinforzi. Lo ha fatto senza alzare la voce, senza accendere polemiche. Ma con parole chiare. E aggiungo giuste. Io credo che alla fine la Fiorentina costruirà una squadra divertente. Magari interessanti. Ma fatico a immaginarla in sintonia con l’ambizione dichiarata dal direttore generale e dal diesse. Termine che non a caso per il momento è sparito dal lessico viola. Ma per diventare una squadra da Europa League servirebbe un’accelerazione violenta. Anche a livello di investimenti. Non bisognerebbe vendere Nico a meno che non arrivi un’offerta da 40-45 milioni. Bisognerebbe aggiungere a Nico uno come Gudmundsson o magari Berardi che ora è una scommessa ma che potrebbe funzionare. Tessmann mi piace. Come mi piace Colpani. Come mi piace il difensore centrale Pongracic. Ma sono tutti da verificare a livelli da Europa League. Di sicuro, sono entusiasta di Kean. Sta lavorando alla grande, allenandosi al cento per cento. Per il è stato perfetto anche dal punto di vista comportamentale. Penso che con Kean la Fiorentina potrebbe aver finalmente trovato il centravanti che insegue da quando è partito Vlahovic. E’ stata una scelta giusta.

Chiudo con una riflessione su Terracciano. Che pare non rientri nel progetto tecnico di Palladino. Il tecnico ha diritto di pretendere un portiere in linea con le sue idee. Mi sorprende però che il nome pubblicizzato sia Musso che con i piedi vale più o meno Terracciano. E che l’Atalanta non vede l’ora di sbolognare. Possibile che non ci sia in Europa un portiere che abbia prospettive di crescita più importanti e che sia in linea con il Palladino pensiero? Ci sarà qualcosa di diverso spero rispetto a Christensen pagato sei milioni. Soldi che gridano vendetta non le pare presidente Commisso?